REDAZIONE SARZANA

Battistini presidente del consiglio Rifondazione risponde ’picche’

Il partito insiste nel chiedere un assessorato in forza del buon risultato elettorale. Ma c’è il nodo di Paolo Ruffini

Manca un solo tassello per comporre il mosaico. La nuova giunta del Comune di Santo Stefano Magra è legata alla scelta dell’ultimo posto di assessore che sembra ormai una corsa diretta tra Eva Battistini e Paolo Ruffini. In questi giorni, superata la soddisfazione per l’esito elettorale, sono iniziate le consultazioni politiche per raggiungere un accordo tra le parti ma le proposte avanzate non sono piaciute a Rifondazione Comunista.

Per la giovane Eva Battistini infatti era ormai pronto il ruolo di presidente del consiglio comunale ma la segreteria provinciale del partito ha risposto picche. L’appoggio alla lista di Paola Sisti infatti è stato ripagato da un buon riscontro di preferenze e proprio per questo Rifondazione Comunista ha espressamente chiesto un assessorato. Lo stesso che sembrerebbe trovare in pole position Paolo Ruffini andando a completare il gruppo composto dagli asessori uscenti Jacopo Alberghi e Gionni Giannarelli e Chiara Battistini. Proprio per questa incertezza nel completare la formazione non è ancora stato fissato il primo consiglio comunale del nuovo corso che vedrà tantissimi volti nuovi.

Sui banchi dell’opposizione andranno Emanuele Cucchi, Eleonora Aiesi e l’unica conferma rispetto alla scorsa legislatura di Silvio Ratti oltre al rappresentante civico Luciano Mondini.

Giochi fatti invece a Ameglia. Il neo eletto sindaco Umberto Galazzo ha ufficializzato la rosa composta da Raffaella Fontana, Marzia Ratti, Sara Castagna e Nicolas Cervia e nelle prossime ore verranno definite anche le singole deleghe. La prima seduta di consiglio comunale è stata intanto fissata per questo venerdì sera alle 21 in presenza in sala consiliare ma con un numero contingentato di spettatori e nel rispetto del dispositivo sanitario.

m.m.