Il barista che ha minacciato di darsi fuoco
Sarzana, 8 luglio 2022 - La tensione accumulata in anni difficili per il commercio e quella che, evidentemente, gli è sembrata una nuova "tegola" piovuta sulla sua attività e una pesante ingiustizia gli hanno fatto perdere la pazienza e così si è lasciato andare a un gesto che ha lasciato tutti sbigottiti e terrorizzati. C’è voluta la pazienza e il sangue freddo di Ilaria Benassi, il comandante della polizia municipale, per calmare Eros Sabella il titolare del bar di via Gramsci che ieri mattina ha letteralmente perso le staffe minacciando di darsi fuoco. Con una bottiglietta di liquido in mano, probabilmente benzina, e un accendino dall’altra ha gridato tutta la sua rabbia di fronte alla richiesta di spostare i tavoli e le sedie del suo esercizio per far posto a una bancarella del mercato settimanale. Quello spazio è da tempo occupato dal barista che ha dovuto sacrificare alcuni tavoli davanti all’attività perchè ritenuti troppo ingombranti per la viabilità essendo via Gramsci percorribile dalle automobili in determinate fasce orarie e comunque a qualsiasi orario per i residenti forniti di pass. Da diverso tempo inoltre piazza San Giorgio è sottoposta agli interventi di realizzazione della rotatoria per cui gli ambulanti del mercato settimanale che la occupavano sono stati sistemati in varie zone. Per questo il titolare del bar non aveva mai dovuto spostare la propria attrezzatura. L’altro giorno però il Comune gli ha comunicato la necessità di lasciare posto a un ambulante e qualcosa è scattato nella mente del giovane che ieri mattina alle 7 si è presentato in piazza San Giorgio, deciso a non acconsentire al "trasloco". E così ha urlato le proprie ragioni fino a tirare fuori una bottiglia e minacciare di incendiarsi.
E’ intervenuta la pattuglia della polizia municipale, e successivamente la volante del commissariato, e proprio il nuovo comandante Ilaria Benassi ha avuto parole di conforto convincendolo a consegnare l’accendino e desistere dall’insano gesto. L’ambulante per altro ha trovato spazio in piazza Luni e così tavoli e sedie sono rimasti al proprio posto e Eros Sabella dopo un pianto liberatorio si è calmato. Un gesto il suo che però potrebbe costargli una denuncia per procurato allarme. Inoltre dal prossimo giovedì dovrebbe iniziare la sperimentazione del mercato con rotatoria conclusa (almeno nella prima fase di intervento) quindi lo spazio riservato al bar resterà a disposizione del titolare mentre le bancarelle verranno riposizionate.