Antenna, avanti piano "Prima fate i controlli"

Proseguiranno per tre settimane le operazioni di monitoraggio eseguite da Arpal sul terreno di via Curtatone nella frazione di Ponzano Belaso dove è prevista l’installazione dell’antenna di telefonia mobile. Una verifica, chiesta al Comune di Santo Stefano Magra, per accertare che il valore del campo elettromagnetico non superi quello consentito dalla legge. Il tema dell’antenna vedrà protagonista l’opposizione consigliare martedì prossimo nell’assise convocato per affrontare diversi temi, tra i qual anche il progetto antenna che proprio il consiglio comunale ha approvato appena un mese fa. Ma di fronte alle polemiche che i residenti della zona hanno sollevato il consigliere di minoranza Luciano Mondini ha chiesto di frenare sulla pratica. La sua è una retromarcia con la quale chiederà in extremis di fermare la pratica almeno fino a quando non verranno presentati i valori degli accertamenti relativi al campo magnetico. Mondini quindi chiederà la sospensione dell’efficacia della delibera consiliare sul piano organizzativo del sistema delle telecomunicazioni che di fatto ha spianato la strada alla partenza delle procedure per l’installazione dell’antenna di telefonia mobile. Un passaggio che non si preannuncia semplice, soprattutto perchè votato all’unanimità dal consiglio che ora approvando la mozione del consigliere ammetterebbe l’abbaglio generale. Il voto favorevole espresso da Mondini, rappresentante civico, non è stato accolto con grande soddisfazione dal movimento ambientale santosfefanese come ribadito da alcuni componenti nel corso dell’assemblea convocata lunedì scorso a Ponzano da alcuni residenti della zona indicata dal progetto dell’antenna proprio per capire come muoversi per impedirne l’installazione temendo che la presenza di un ripetitore possa avere conseguenze sulla salute. m.m.