"La squadra sta facendo dei grandi progressi. La strada intrapresa è quella giusta, indipendentemente dal risultato maturato contro il Figline in coppa Italia". E’ tranquillo Stefano Ceri, malgrado il ko per 2-0 incassato dal suo Prato 2000 nel debutto ufficiale della stagione contro la corazzata Figline: "Abbiamo affrontato una squadra che era stata costruita per partecipare al campionato di serie D, che ha iniziato la preparazione un mese prima di noi. Eravamo peraltro in formazione molto rimaneggiata a causa delle tante assenze – insiste il tecnico del Prato 2000 -. In definitiva abbiamo concesso pochissimo a un reparto offensivo fra i più attrezzati della categoria e le reti sono arrivate solo per alcune nostre disattenzioni. Avevamo impostato la partita per chiuderci bene e probabilmente nel primo tempo siamo stati bassi. Nella ripresa con alcuni correttivi siamo andati bene. Voglio fare un plauso ai ragazzi, anche a chi ha giocato fuori ruolo". Nella ripresa il Prato 2000 è andato vicino a riaprire il match: "Abbiamo colpito un palo e creato un altro paio di pericoli alla difesa del Figline – conclude Ceri -. Siamo consapevoli che il nostro obiettivo è la salvezza".
L.M.