Matteo Cipriani
Prato, 8 luglio 2014 - Una pattuglia eccellente, quella che da Prato è partita per la «Maratona dles Dolomites-Enel» in Alta Badia. La più dura delle granfondo su due ruote e anche la più ambita (le richieste di iscrizione sono state 32mila!). Di pratesi iscritti ce n’erano 76 sui 9mila partenti e 71 sono effettivamente arrivati in fondo al percorso scelto (55, 106 e l’impressionante 138 chilometri, con un dislivello di 3mila metri). C’era anche Jury Chechi, che si è cimentato con il percorso lungo portando a casa un onorevole 184° posto in 6h27’50’’. Il miglior risultato l’ha ottenuto però il 31enne Matteo Cipriani, di Comeana, che con il tempo di 3h57’23’’ è arrivato terzo nella sua categoria (M2) sul percorso 106 km e 18° assoluto. Se non foisse partito nella terza griglia, con un enorme traffico davanti a sé, il vincitore della «Nove colli» di maggio avrebbe potuto probabilmente lottare per il podio assoluto. Menzione anche per Carlo Alberto Tempesti (Asd Paperino), 56 anni, ottavo nella categoria M7 con il tempo di 5h59’29’’ sul percorso lungo di 138 km. Tra le donne da citare Pia Nobile, 63 anni, sul percorso 55 km nella categoria F3 è arrivata 16ª con 4h08’04’’: per curiosità: in questa categoria è arrivata seconda la grande Maria Canins. Tanto per capirsi, la corsa sfida sette passi dolomitici: Pordoi, Sella, Campolongo, Falzarego, Gardena, Valparola, Giau tutti rigorosamente chiusi al traffico. In sella alle 6,30 a La Villa e arrivo a Corvara. Tre i percorsi di gara: lungo di 138 km e 4230 m di dislivello, medio di 106 km e 3130 m di dislivello e Sella Ronda di 55 km e 1780 m di dislivello.