Ormai da tempo è diventata giudice internazionale per le competizioni di ginnastica ritmica, senza contare l’impegno nel team marketing delle Olimpiadi di Milano e Cortina 2026. In un’intervista rilasciata a La Nazione lo scorso anno però, alla vigilia delle Olimpiadi di Tokyo (che avrebbe seguito nella nuova veste di commentatrice tecnica per la Rai) aveva dichiarato di vedersi più come dirigente che come allenatrice, nel suo futuro. E così è stato: Marta Pagnini è stata eletta nel comitato esecutivo dell’European Gymnastics, ossia la confederazione continentale di ginnastica. Una nomina concretizzatasi pochi giorni fa, nel corso del congresso europeo della disciplina andato in scena ad Albufeira, in Portogallo. Per la trentunenne pratese, cresciuta nell’Etruria (presieduta dalla madre nonché consigliera Fig, Grazia Ciarlitto) sino a diventare capitano delle Farfalle e a mettere in fila numerose medaglie internazionali (come il bronzo olimpico a Londra 2012), si tratta quindi del primo incarico dirigenziale a questi livelli.
"Sono felice di intraprendere questo percorso – ha commentato Pagnini – un risultato reso possibile da una grande squadra, alla quale sono profondamente grata. In bocca al lupo a tutti i nuovi eletti. Non vedo l’ora di cominciare".
G.F.