Prato, 23 settembre 2024 - “C'era a mio avviso la possibilità di ottenere un risultato ancor più positivo, se in semifinale ci avessero accordato un gol a mio avviso valido. Ma è inutile recriminare e direi comunque che un podio mondiale fa certamente effetto, considerando che mancava da ventuno anni”. Stefano Zampoli ha così commentato il terzo posto dell'Italhockey ai Mondiali di hockey su pista svoltisi a Novara.
Il portiere di Prato ha fatto parte del gruppo assemblato dal commissario tecnico Alessandro Bertolucci e ha dato il suo contributo alla cavalcata chiusasi con la medaglia di bronzo, dopo aver battuto il Portogallo per 3-2 nella “finalina”. Il successo finale è andato alla Spagna, dopo aver regolato proprio quell'Argentina “giustiziera” degli azzurri in semifinale. Il venticinquenne pratese però, ormai da anni uno dei migliori portieri di Serie A1 (e che a breve ricomincerà gli allenamenti con l'Hockey Trissino) guarda già agli Europei del 2025. “Sarà dura. La Spagna è campione del mondo e anche la Francia ha un'ottima squadra – ha aggiunto – l'Italia però può e deve puntare al podio e alla finalissima”. Zampoli sta in ogni caso confermando in toto la crescita tecnica che i più accorti immaginavano già oltre un lustro fa, quando debuttava non ancora maggiorenne con l’HP Maliseti.
I successivi quattro anni al Monza gli hanno permesso di abituarsi alla Serie A1, prima di trasferirsi in Veneto e vincere tutto: dal 2021 ha infatti vinto due Scudetti, una Champions League, una Intercontinental Cup, una Coppa Italia e due Supercoppe Italiane. E da questo “bronzo azzurro” vuole ripartire per i prossimi successi anche con il Trissino: Scudetto e Champions gli obiettivi primari da centrare. “Nella passata stagione, pur avendo chiuso la "regular season" da imbattuti, abbiamo fatto qualche passo falso di troppo che con il senno di poi ci ha penalizzato – ha concluso – dobbiamo fare tesoro di quest'esperienza. Ed essere consapevoli del fatto che abbiamo una rosa forte per competere per il vertice in ogni competizione”.
G.F.