Lo staff sanitario del gruppo. Il pratese Panzera è il nuovo medico sociale

E’ Francesco Panzera il nuovo medico sociale del Prato. La nuova proprietà ha optato per la pratesità anche nella scelta di colui che dovrà guidare lo staff sanitario. Panzera è un professionista di consolidata esperienza, maturata nel corso di oltre vent’anni di attività clinica e sportiva in città ma anche oltre i suoi confini. Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Firenze e specializzato in Medicina dello Sport, ha un master in posturologia all’Università "La Sapienza" di Roma. Ha esercitato per oltre 17 anni la professione di specialista ambulatoriale per l’Asl Toscana Centro e attualmente svolge attività libero-professionale. La sua carriera nel settore sportivo comprende incarichi di rilievo presso importanti federazioni nazionali: è stato medico federale della Federazione Ciclistica Italiana e della Federazione Italiana Sport Rotellistici. Sul piano territoriale e di club, ha ricoperto il ruolo di medico sociale per diverse realtà sportive di primo piano, tra cui la squadra professionistica di ciclismo Southeast (Giro d’Italia 2015), Pallacanestro Firenze (serie A2), Rugby Cavalieri (B), Hockey Primavera Prato (A1), e per l’AC Prato stesso, tra il 2010 e il 2015 nel campionato di Lega Pro. Il ritorno di Panzera all’interno dello staff sanitario del Prato rappresenta un importante valore aggiunto in termini di competenza e conoscenza del mondo sportivo. "Sono stato colpito dalla serietà e dai programmi che mi sono stati esposti – spiega Panzera – e, in virtù della passione nei riguardi di questo club, in cui ho trascorso cinque anni dal 2010 al 2015, ho accettato con convinzione l’incarico. Ho avuto modo di conoscere la presidente, con cui ho avuto un cordiale colloquio, da subito in sintonia con quelli che sono i miei principi fondamentali: un lavoro medico orientato alla tutela della salute dell’atleta, soprattutto in termini di prevenzione". Lo staff sanitario del Prato, attualmente in fase di definizione, è per il momento composto anche dal fisioterapista Simone Capaccioli.

Massimiliano Martini