Il Prato scommette su Allievi e Giovanissimi

La società biancazzurra da settembre allargherà il proprio settore giovanile. E intanto l’Under 11 si qualifica a un torneo internazionale

Il Prato scommette su Allievi e Giovanissimi

Il Prato scommette su Allievi e Giovanissimi

Da settembre nei gironi dei campionati giovanili toscani tornerà a essere presente il nome del Prato. A darne l’annuncio è il responsabile del vivaio della società biancazzurra, Pierpaolo Biagi, che conferma quella che è un’indiscrezione che da giorni rimbalza nei campi di provincia: questa estate il Prato ricostruirà il settore giovanile. Parliamo in particolare di due categorie, Allievi e Giovanissimi, che si andranno affiancare alla Juniores nazionale negli ultimi due anni guidata da Ridolfi. Per la società biancazzurra si tratta del prosieguo naturale di un percorso iniziato lo scorso luglio con la ricostruzione della scuola calcio. Un vivaio che nel giro di otto mesi ha portato a ben 137 bambini e ragazzi tesserati e che dopo una fase di rodaggio adesso vede arrivare pure i risultati. L’ultimo in ordine cronologico, e forse anche il più prestigioso, è stato il trionfo dell’Under 11 nella preview del torneo "Universal Youth Cup". Parliamo di un torneo internazionale, nella prima fase aperto alle società dilettantistiche, che ha visto i biancazzurri imporsi su Tau Calcio (1-0 in finale), Montemurlo Jolly (2-0) e Romagnano (3-0). Un’affermazione che garantisce ai baby biancazzurri l’approdo alla fase finale del torneo, in programma a Forte dei Marmi nel weekend di Pasqua alla presenza del gotha europeo: Ajax, Barcellona, Chelsea, Paris Saint Germain, Liverpool, Manchester City, Juventus, Milan, Inter e Roma solo per citarne alcune. "All’inizio non è stato facile, sembrava che dovessimo distruggere col nostro arrivo intere scuole calcio e invece il tempo ci sta dando ragione – sottolinea Biagi –. I risultati stanno arrivando sul campo e hanno confermato che abbiamo puntato sulla qualità dei ragazzi e non sulla quantità. Potevamo tranquillamente avere oltre 200 tesserati e invece abbiamo fatto un lavoro mirato, di qualità, che ci sta rendendo tutti orgogliosi". Tornando al settore giovanile, salvo sorprese (cioè un approdo nei professionisti dei biancazzurri con la prima squadra) il Prato ripartirà dai campionati provinciali. In corso ci sono anche i contatti per trovare gli impianti dove far giocare Allievi e Giovanissimi. I più grandi dovrebbero giocare a Viaccia, i Giovanissimi a Mezzana. Tutto questo in attesa che il Comune realizzi i lavori di adeguamento sul sussidiario del Lungobisenzio. "Costruiremo squadre per vincere entrambi i campionati – aggiunge Biagi –. Devo dire che dopo una iniziale preoccupazione i rapporti con le altre società del territorio sono cambiati, e adesso alcune di loro vengono a chiederci di visionare dei giovani talenti. Certo, qualcuno preferisce ancora mandare i ragazzi alla Fiorentina o all’Empoli, ma spero che presto ci sia un cambiamento definitivo. Al territorio comunque devo dare atto di stare facendo un bel lavoro sia sulla scuola calcio che nel settore giovanile. In passato a Prato nei regionali e nell’Elite si lottava per salvarsi, adesso vedo tante squadre primeggiare e lottare per il titolo".

Stefano De Biase