REDAZIONE PRATO

Il pratese Montagnolo e il sogno della serie A

Dodici mesi fa retrocedeva con la Reggiana, chiudendo bruscamente una cavalcata entusiasmante. E oggi alle 18, sulla panchina del Perugia, si giocherà la prima fase dei playoff contro il Brescia nella città lombarda, sognando la Serie A. E’ l’ascesa di Renato Montagnolo, ormai da un biennio il vice-allenatore più giovane della Serie B. Il trentaduenne pratese ha infatti ricomposto in Umbria il ‘tandem’ con il mentore Massimiliano Alvini, ormai inscindibile sin dai tempi dell’Albinoleffe e della Serie C. A quei tempi oltretutto, Montagnolo si trovò a dover sostituire il maestro per qualche partita e diventò a ventotto anni, nel 2018, il tecnico più precoce fra i professionisti (grazie ad una deroga federale).

La coppia si era poi ricomposta nell’estate del 2019 a Reggio Emilia, con ottimi risultati: sotto la loro guida, il club emiliano passò dalla Serie D alla cadetteria in un solo anno, sfruttando il ripescaggio prima e i playoff- promozione poi. E dopo la retrocessione maturata la scorsa estate, la ripartenza nel capoluogo umbro: quando Alvini è stato contattato dalla dirigenza per allenare il ‘Grifo’, non ha avuto alcun dubbio su chi indicare nuovamente come suo secondo.

E i risultati per ora stanno confermando la bontà della scelta: il sodalizio perugino ha chiuso la "regular season" del campionato 202122 all’ottavo posto con 58 punti, acciuffando l’ultimo piazzamento utile per gli spareggi-promozione. Un traguardo colto anche grazie all’1-0 rifilato il 6 maggio scorso alla corazzata Monza. E Montagnolo, vuole riprovarci anche contro le ‘Rondinelle’ di Eugenio Corini. Anche in caso di successo, il cammino sarebbe ancora lungo. Ma chissà che da outsider non possa arrivare vincendo anche le prossime quel ritorno nella massima serie che i tifosi umbri sognano dal lontano 2004.

Giovanni Fiorentino