C’era una volta l’Azzurra, che rappresentava una presenza stabile in Serie C di pallanuoto cullando velleità di promozione. Poi la pandemia e l’inevitabile impatto che le restrizioni anti-contagio ebbero anche sul mondo dello sport causò la disgregazione della prima squadra maschile, riallestita nuovamente solo poche stagioni fa.
E tenendo conto di queste premesse, il club ha già vinto a prescindere da quello che sarà l’epilogo stagionale: con la vittoria per 9-8 sulla Reggiana Pallanuoto colta solo pochi giorni fa, la formazione guidata da coach Daniele Santini ha matematicamente conquistato l’accesso ai playoff per la Serie B.
Un cammino sin qui entusiasmante quello dei pallanotisti pratesi, inseriti nel girone 3 del campionato di C di matrice tosco-emiliana: tredici vittorie ed un pareggio (a fronte di 181 reti messe a segno e di 128 subìte) hanno garantito la seconda posizione nel raggruppamento con 40 punti, alle spalle del Penta Modena e davanti al Carpi.
E l’Azzurra si giocherà adesso lo spareggio-promozione per la B, in due sfide che si terranno nei prossimi giorni con la prima classificata del girone 4 (la Jesina, con tutta probabilità) che raggruppa le compagini marchigiane. Per i vari Fiore, Tajer, Lo Sardo, Cencetti, Santini M., Pontillo, Grandini, Tempesti, Campolmi, Ceri, Morganti, Ferraro, Vagaggini, Cipriani, Santini A. e Santini (con Mirko Fiore e Stefano Melani nelle vesti di dirigenti) inizierà tra pochissimo la fase cruciale della stagione: lo spareggio d’andata si terrà il prossimo 14 giugno, con la gara di ritorno fissata per il 21 giugno successivo.
Per un duplice confronto da affrontare senza ansia, ma con la tranquillità e la soddisfazione di chi sa da dove è partito e dove è comunque arrivato. Per tentare di piazzare la zampata decisiva. "Affronteremo con tutta probabilità una squadra costruita per salire di categoria, si prospetta un doppio incontro impegnativo. Ma i nostri ragazzi hanno compiuto un percorso eccezionale in questi mesi, non possiamo non essere soddisfatti del loro rendimento – ha concluso coach Santini – adesso dovremo gettare il cuore oltre l’ostacolo, per provare a coronare questo sogno".
Giovanni Fiorentino