CHIARA AGOSTINI
Prato

Buzzi, la Rivista delle Pagliette al Politeama

Le Pagliette raccontano "novelle"

La Rivista del Buzzi (foto Attalmi)

Prato, 10 marzo 2016 - Debutto per la nuova Rivista del Buzzi. "Le mi paian novelle" - questo il titolo del lavoro scritto da Stefano Caprilli e Alberto Cerbai, con la regia di Luca Managlia - in scena fino a domenica al teatro Politeama Pratese.

L’appuntamento con il sipario è fissato per le 21 di stasera e domani con una doppia rappresentazione in programma per la giornata di domenica (alle 17 e alle 21).

La formula è la stessa degli anni scorsi: canzoni, coreografie e tanta comicità. Sul palcoscenico del Politeama si esibiranno decine di attori e ballerini dell’associazione «Club delle Pagliette«, all’interno di una cornice narrativa dal sapore fiabesco. "Le mi paian novelle", infatti, per la prima volta porta in scena l’universo delle favole, tra novità e tradizioni tutte pratesi. Ogni fiaba, conosciuta ai più, avrà un richiamo infatti, con la realtà della città contemporanea.

Cinque le "scenette" in programma, cinque le coreografia per ognuna di esse. Due, invece, i corpi di ballo che saranno impegnati nella rappresentazione teatrale: da una parte le "Buzzi Belles", ovvero le "vecchie glorie" della scuola, dall’altra gli studenti attuali dell’istituto di viale della Repubblica.

Tra le novità, c’è il debutto alla regia di Luca Managlia, autore di molte delle Riviste messe in scena negli anni Novanta, come "Il capannone dello zio Tom". I testi e le musiche delle canzoni sono, come il copione, di Stefano Caprilli, mentre le coreografie sono state curate da Eric Basso.

"Siamo carichi e pronti per la prima. E invitiamo tutti - dice Gabriele Villoresi, presidente dell’associazione Club delle Pagliette - a comprare gli ultimi biglietti rimasti, perché ci sarà davvero da divertirsi. Siamo contenti e ci aspettiamo un grande pubblico. Il nostro obiettivo è fare della Rivista una festa di tutta la città".

I biglietti (varie le fasce di prezzo) sono in vendita al botteghino del Politeama. Il ricavato della vendita dei biglietti per la Rivista andrà in parte a sostegno del Politeama, del Museo del Tessuto e dell’Avis di Prato, oltre che delle borse di studio che ogni anno vengono assegnate agli studenti più meritevoli del Buzzi.