Bufera inceneritore, scintille Cenni-Bugetti

La candidata a sindaco: «Centrodestra diviso». Ma Cenni: «Ipotesi che non esiste, prima di parlare bisogna informarsi»

Un inceneritore

Un inceneritore

Prato, 6 maggio 2024 – Polemica sull’ipotesi di un termovalorizzatore avanzata dalla deputata di FI Erica Mazzetti nel corso di un incontro promosso da Forza Italia con il ministro dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin. Il candidato sindaco del centrodestra Gianni Cenni ha preso le distanze: «Nel mio programma elettorale non si parla di termovalorizzatore. Lo dico in modo diretto, chiaro, semplice: si tratta di una ipotesi inesistente, insussistente, assente».

Di tutt’altro tono la posizione della candidata del centrosinistra Ilaria Bugetti: «Assistiamo attoniti alle contraddizioni interne al centrodestra, esplose questa volta sul tema dell'inceneritore».

La controreplica di Cenni: «Il Pd sa bene, o almeno dovrebbe sapere, che la competenza sugli impianti è della Regione e dovrebbe essere a conoscenza anche del fatto che Alia sta progettando nel livornese il gassificatore per l'ingresso di 250mila tonnellate di rifiuto non selezionabile. Non so se coloro che più di tutti dovrebbero essere informati delle azioni di Alia, visti gli esponenti di spicco del partito che occupano posti di rilievo nella società, sanno di cosa parlano. Credo proprio di no: nei loro interventi di questi giorni non ho sentito una parola sul gassificatore e sullo stato di avanzamento della sua progettazione. Prima di aprire bocca, leggere le istruzioni per l'uso, grazie». Parlando poi della visita del ministro Pichetto Fratin, Cenni sottolinea «che ha preso eccome impegni precisi per il distretto tessile e in virtù di questo Prato guiderà la transizione ecologica nel settore».

Per Bugetti invece FI vuole l'inceneritore «come ha ribadito» Mazzetti alla presenza del ministro Gilberto Pichetto Fratin: «Forse sarebbe stato opportuno un confronto interno precedente alla scelta del nome da candidare a primo cittadino della città – le parole della candidata del centrosinistra – Forza Italia propone modelli vecchi e pericolosi che minacciano la salute dei cittadini mentre Cenni nega ma non propone alternative credibili. Non riescono neanche a parlarsi fra di loro, come possono governare Prato? Questa città merita di più».

Sul tema interviene anche Marco Monzali, portavoce della lista Sinistra Unita con Bugetti: «Quello che è certo che rimane il desolante panorama di una coalizione che si candida a guidare la città all'insegna del più gretto, ottuso e reazionario antiambientalismo». Ancora Cenni: «Monzali davvero fa chiacchiere da bar come se i cittadini avessero l'anello al naso. Serietà, per favore: non esiste l'ipotesi termovalorizzatore nel mio programma elettorale». Insomma, una bufera in piena regola. Critico col centrodestra anche il segretario provinciale Pd Marco Biagioni: «Chi decide il programma, Mazzetti da Roma o Cenni?». Infine Lorenzo Marchi, candidato sindaco del centrodestra a Montemurlo: «Sì al termovalorizzatore, seguiamo esempi innovativi».