Weekend tessile. Visite guidate con Fai e Tipo

Weekend dedicato al tessile a Prato con visite guidate alla rifinizione Sirius e al lanificio Lenzi Egisto. Il Fai propone visite al Fabbricone per raccontare lo sviluppo industriale e culturale della città. Contributo libero suggerito.

Tessile in primo piano nel weekend con Tipo e con le Giornate di primavera de Fai. Oggi con Turismo industriale Prato visite guidate alla rifinizione Sirius e al lanificio Lenzi Egisto di Vaiano e La Briglia, leader rispettivamente nei processi di nobilitazione del tessuto e nelle produzioni tecnologiche e hi-performance (ritrovo alle 15 in piazza Mazzini a La Briglia). La Sirius, oggi attiva nella follatura, tintoria e finissaggio di tessuti e materie prime, trova spazio sulle sponde del Bisenzio negli stessi capannoni che alla fine dell’Ottocento l’imprenditore Beniamino Forti aveva costruito lungo la gora per ospitare lavorazioni e magazzini del suo lanificio. E’ prevista anche un’insolita visita ai luoghi dell’ex villaggio fabbrica ancora in attività. A fine ’800 risale la trasformazione dell’antica ramiera della famiglia Buonamici nell’imponente fabbricato di Gabolana a Vaiano, su cui domina la ciminiera del 1890, seconda per altezza solo a quella della Campolmi. Ferdinando Cavaciocchi, tra i pionieri dell’imprenditoria pratese, trasferì poi sulle rive del Bisenzio il suo stabilimento tessile a ciclo completo, iniziando la costruzione di case per gli operai nell’allora borgo di Vaiano. Dopo la crisi del 1929 il lanificio Cavaciocchi fu ricomprato e ampliato dalla famiglia Lenzi, oggi in azienda da quattro generazioni. Il fiore all’occhiello sono i tessuti ad alto contenuto tecnologico. Info www.tipo.prato.it, prenotazioni Ticketone, social #TipoPrato.

Grazie al Fai oggi e domani dalle 10 alle 17 visite al Fabbricone con accesso da via Targetti 10/8: verrà proposto un percorso che racconta lo sviluppo industriale e culturale di una Prato laboriosa. Ad accompagnare i visitatori (ingresso senza prenotazione) gli studenti del Convitto Cicognini, del Buzzi e di San Niccolò, i volontari Fai e il personale del Metastasio. Per sostenere le attività, ai visitatori sarà suggerito un contributo libero a partire da 3 euro. Gli iscritti al Fai (o chi si iscriverà) potranno beneficiare dell’accesso prioritario. Il Fabbricone è l’esempio di un incontro virtuoso tra racconto e la vicinanza alle persone.