
Il progetto di recupero dell'ex Bruschi
Prato, 24 marzo 2015 - Novantaquattro case, esercizi commerciali e uffici. E' un piano di riqualificazione che interessa un'area di 21mila metri quadrati quello presentato in Comune dai proprietari dell'ex fabbrica Bruschi in via Valentini. Il progetto passerà entro aprile in consiglio comunale per l'adozione e prevede il recupero sia dell'ex lanificio che della parte adiacente che si affaccia sul prolungamento di via Assisi. All'interno dell'ex lanificio il progetto è quello di realizzare 24 appartamenti, 3600 metri quadri di commerciale e uno spazio destinato al terziario, quindi direzionale e servizi.
Qui c'è la previsione pure di parcheggi, un centinaio, destinati a chi andrà ad abitare nelle case di via Valentini e a clienti e dipendenti degli uffici e negozi. La seconda parte del piano di recupero prevede la costruzione, sul lato di via Assisi, di 70 appartamenti, un asilo nido e verde pubblico. L'investimento si avvicina ai dieci milioni di euro, comprendendo anche importanti interventi pubblici. A cominciare dal prolungamento di via Assisi, che così andrà a collegare via Valentini con via Goggi Marcovaldi. Poi una pista ciclabile, altri parcheggi pubblici e la prima parte del parco delle Fonti (che si estenderà per circa 4mila metri quadrati).
I proprietari sono in trattativa con un privato per vendere il progetto e fare partire nel breve i lavori. Dopo l'adozione del consiglio comunale, ci sarà il tempo di legge per le osservazioni e poi si tornerà in aula consiliare per l'approvazione. Una volta ottenuto il via libera definitivo, secondo i progettisti del piano (curato dall'architetto Diletta Provvedi) «servirà un anno per completare il cantiere«. Il piano aveva già ottenuto circa un anno fa il benestare della commissione urbanistica ma poi sono state previste delle modifiche al progetto iniziale da parte dei proprietari dell'ex fabbrica.
E così si è dovuti passare nuovamente dal vaglio degli uffici comunali. Adesso invece l'iter sembra essere giunto a conclusione, anche per la presenza di un potenziale acquirente interessato al recupero dell'area. Nell'intervento di rilancio dell'ex lanificio ci sarà pure la demolizione di porzioni non storiche della fabbrica, ritenute inutili dalla proprietà. Particolare attenzione sarà pure data alla viabilità e ai parcheggi, visto il potenziale arrivo in zona di un centinaio di famiglie, con il conseguente aumento di auto in sosta e di mezzi in circolazione. In tal senso diventa strategico il prolungamento di via Assisi