
Non ci sono alternative: vincere per rimanere attaccati al sogno promozione
Dragons a caccia dell’impresa. Stasera al Pala Giovani si gioca gara-2 della finale playoff ed i padroni di casa del San Vincenzo, che hanno vinto il primo confronto in trasferta, hanno il match point a disposizione. La squadra di coach Banchelli, invece, non ha altre possibilità che quella di vincere per allungare la serie fino alla bella, in cui fra l’altro i pratesi avrebbero l’opportunità di sfruttare il fattore interno. Un po’ quello che accadde nella serie dei quarti, che i rossoblù aprirono come stavolta con una sconfitta casalinga ma poi in gara-2 andarono a fare l’impresa sul campo del Pino Firenze approdando a gara-3 che si concluse con una nuova vittoria e la qualificazione alle semifinali. Certo, per rimettere in parità la situazione e non chiudere qui la stagione, i Dragons dovranno dimostrare di aver capito gli errori commessi in gara-1.
"Ora siamo spalle al muro – afferma alla vigilia Lorenzo Berni – e dobbiamo provarci senza paura, col coltello fra i denti. Prepariamoci ad una sfida decisiva, vogliamo vincere, dovremo fare qualche aggiustamento ma in gare come queste farà la differenza la fame di vincere oltre all’aspetto tecnico". Berni torna anche sulla sfortunata gara-1: "48 punti segnati nel primo tempo – dice il play rossoblù – dimostrano che possiamo giocarcela. Troppo pochi però i 22 della seconda metà della partita. L’espulsione di Pacini ci ha penalizzato, magari non nell’immediato ma a lungo andare abbiamo perso una rotazione e quelle soluzioni che avevamo preparato. Ci siamo disuniti, questo sì. Il saper rimanere insieme nei momenti difficili è stata la nostra forza in questi playoff ma domenica non è stato così. Ognuno ha cercato di risolverla individualmente. Tanto merito a loro perché nelle palle vaganti sono sempre arrivati prima di noi ed hanno limitato i nostri attacchi con una grande difesa ma abbiamo messo anche del nostro in questo calo nel terzo e quarto periodo". La partita avrà inizio alle 21.
Massimiliano Martini