
Via San Biagio è franata ancora. La prima volta fu con l’alluvione del 2 novembre 2023 e le case rimasero raggiungibili solo a piedi per oltre un anno
Via San Biagio è spaccata in due e metà della strada è finita nelle acque del Rio di Cascia. La strada si è sgretolata dopo le piogge del 14 febbraio scorso e il sopralluogo dei vigili del fuoco ha evidenziato, ancora una volta, una situazione di parziale isolamento delle abitazioni.
La prima volta fu con l’alluvione del 2 novembre 2023, quando buona parte di questa strada sprofondò in acqua. Si tratta di una strada con più proprietari: il Demanio e i privati. I più danneggiati sono Mina Maggi e il marito Massimo Vernacchia, entrambi anziani, ai quali non è rimasto che chiamare di nuovo i vigili del fuoco. Lo scorso anno ripararono a proprie spese il tratto di strada di competenza, gli altri proprietari hanno eseguito lavori più “leggeri“ e la pioggia di febbraio ha fatto il resto.
"Le condizioni della strada - scrivono i vigili del fuoco nella relazione - non consentono il traffico veicolare. Si rende necessario che chi di dovere provveda con ogni possibile urgenza a far eseguire, una verifica più approfondita ed i lavori definitivi di messa in sicurezza". Mina Maggi e il marito si appellano al sindaco di Carmignano: "Gli chiediamo di tornare a vedere la situazione e tramite ordinanza faccia ripristinare le condizioni di sicurezza. Cosa che noi abbiamo fatto lo scorso anno per la nostra parte di strada".
M.S.Q.