Via alla Settimana Datini. Novanta studiosi in città

L’apertura domani nel salone consiliare. Conferenze e dibattiti fino al 16 . Il tema di quest’edizione è "La mobilità sociale nelle società preindustriali".

Via alla Settimana Datini. Novanta studiosi in città

Via alla Settimana Datini. Novanta studiosi in città

Sarà un’edizione davvero speciale quella della LV Settimana Datini dal 12 al 16 maggio, organizzata dalla Fondazione istituto internazionale di Storia Economica "Francesco Datini". Un appuntamento che richiama una novantina di studiosi da tutto il mondo all’insegna del mercante di Prato per affrontare stavolta il tema de "La mobilità sociale nelle società preindustriali: tendenze, cause ed effetti (secoli XIII-XVIII)". Le novità sono state presentate dal presidente della Fondazione Giammarco Piacenti e dalla direttrice scientifica Angela Orlandi, reduci dal successo della mostra L’albero degli zecchini allestita a Palazzo Pretorio.

Domani alle 17,30 in occasione dell’apertura della Settimana Datini che si svolge nel salone consiliare,∙ dopo i saluti del presidente Piacenti, e gli interventi di Alessandra Petrucci, magnifica rettrice dell’Università di Firenze, ∙ Maria Elvira Mancino, direttrice del Dipartimento di Scienze per l’Economia e l’Impresa dell’Università di Firenze, Philippe Bernardi, presidente del Comitato scientifico della Fondazione (Università Sorbonne Parigi), ∙ Angela Orlandi, ci sarà la prolusione di Guido Alfani (Università Bocconi). L’incontro, aperto alla città e al quale parteciperà il sindaco Matteo Biffoni, avrà un momento speciale in ricordo del professor Federigo Melis, ideatore della Fondazione Datini, nel cinquantesimo anniversario della sua morte. La riflessione sarà tenuta da Orlandi, che presenterà l’omaggio editoriale che la Fondazione ha dedicato allo storico.

"E’ la prima edizione di una conferenza inedita sul ruolo economico di Bruges nei secoli XIV e XV secolo, pubblicato in doppia lingua, italiano e inglese", spiega Orlandi. Ci sarà poi la consegna della borsa di ricerca al vincitore della prima edizione dello "Human Solvency Prize", costituito per stimolare la ricerca di studiosi, soprattutto giovani, su tematiche che investono la solvibilità economica considerata in tutte le sue implicazioni. "Gli studiosi della Settimana Datini analizzeranno il rapporto tra mobilità sociale, crescita economica, disuguaglianze e mobilità geografica nel periodo premoderno – dice Piacenti –. Il convegno si svolgerà sia in presenza che online e sarà trasmesso in diretta streaming sui canali social della Fondazione". I lavori si svolgeranno al ridotto del Politeama fino al 16 maggio.

"In questi giorni si terrà, come ogni anno, un seminario avanzato Datini-Ester riservato a giovani ricercatori provenienti da tutto il mondo. Sono 15 e provengono da Italia, Paesi Bassi, Gran Bretagna, Svezia, Belgio, Spagna – aggiunge Orlandi – Il seminario è organizzato dalla Fondazione in collaborazione con la European School for Training in Economic and Social Historical Research, che fa parte del NW Posthumus Institute interno al Dipartimento di Storia dell’Università di Utrecht)".