MARIA SERENA QUERCIOLI
Cronaca

Via alla rassegna "I segni del sacro". Visite guidate, libri e concerti. Un ‘itinerario’ su tre Comuni

Si parte oggi da Poggio con la visita al museo della beata Caiani. Iniziative anche a Carmignano e Signa

La presentazione del calendario di appuntamenti

La presentazione del calendario di appuntamenti

Il tema del sacro è il filo conduttore che unirà in questo mese di maggio tre Comuni: Signa, Poggio a Caiano e Carmignano. "Segni del sacro" è il titolo della rassegna che spazierà fra visite guidate a luoghi sacri, eventi, presentazioni di libri e concerti.

Si parte oggi alle ore 17 con la visita al museo della beata Maria Margherita Caiani a Poggio, la religiosa fondatrice delle suore minime del Sacro Cuore beatificata nel 1989 da Giovanni Paolo II. Il ritrovo è al cancello dell’istituto in via Giuliano da Sangallo (davanti la villa medicea).

I successivi appuntamenti riguardano Signa: l’11 maggio (ore 15) visita guidata alle chiese di San Lorenzo, San Giovanni e Santa Maria in Castello a cura del sindaco Giampiero Fossi. Sempre l’11 maggio (ore 21, chiesa di San Lorenzo) padre Bernardo Gianni presenterà il suo ultimo libro "Più forte della morte è l’amore". Il 15 (ore 21) visita all’istituto San Paolo della Croce e museo sulla storia delle suore Passioniste. Il 18 maggio la chiesa di San Lorenzo ospiterà un concerto.

Il 19 maggio a Carmignano (circolo "Il Galli") incontro su "L’ultima cena attraverso l’arte, la storia e l’agricoltura". Si chiude il 31 maggio con una passeggiata che partirà da Carmignano per arrivare a Poggio con tappa alla villa medicea dove ora è esposta la "Visitazione" del Pontormo.

La presentazione del calendario è avvenuta all’istituto delle suore Passioniste a Signa dove per il Comune di Signa era presente il sindaco Giampiero Fossi, per Poggio l’assessore Piero Baroncelli e per Carmignano l’assessore Dario Di Giacomo. "Sono orgoglioso della collaborazione con gli altri Comuni – ha detto Fossi – e abbiamo scelto di presentare gli eventi in questo luogo che è una tappa di un territorio dove la religiosità si è inserita dentro la storia e dentro l’arte".

L’assessore Baroncelli ha visitato con piacere l’istituto delle Passioniste: "A Poggio – racconta – abbiamo l’istituto delle suore Minime e sarà bello farlo visitare. Già nel 2023, prima che entrassimo noi come giunta, venne fatta un’edizione di questi appuntamenti e con piacere vogliamo proseguirla nell’ottica della valorizzazione del territorio fra sacro e cultura".

"E con l’iniziativa in programma a Carmignano – ha detto l’assessore Di Giacomo – si spera di andare a toccare temi di cultura, spiritualità ed attualità".

M. Serena Quercioli