REDAZIONE PRATO

Uno sguardo al futuro: la street art da conservare Anche le opere contemporanee vogliono attenzione

Ci sono artisti di strada molto famosi come Banksy e Blu che hanno riqualificato quartieri e zone degradate.

Uno sguardo al futuro: la street art da conservare Anche le opere contemporanee vogliono attenzione

La parola restauro è spesso associata al passato, ma anche le opere contemporanee necessitano di attenzione. Negli ultimi anni si è molto diffusa la street art, che richiede metodi differenti da quelli tradizionali, visti i luoghi abbandonati e non sorvegliati dove questi artisti lavorano: vicoli, cartelli stradali, macerie o edifici pericolanti, sono luoghi volutamente esposti agli agenti atmosferici o addirittura ad eventi catastrofici. Basti pensare ai recenti lavori di Banksy, che ha raffigurato una ballerina in verticale su un palazzo bombardato a 50 km da Kiev. A Prato è attivo Blu, che ha esordito a Bologna negli anni ‘90 e che ha riqualificato alcune aree della nostra città: del 2006 è ’Drawing’, realizzata a Porta al Serraglio, mentre ’A very long story’ decora il sottopasso che porta in viale Galilei; anche lo Spazio Nenni è stato valorizzato. Spesso però notizie di cronaca riportano all’attenzione dei cittadini lo stato di degrado di questi murales. E’ evidente che anche opere recenti e non convenzionali necessitano di interventi mirati, adeguati ai materiali utilizzati e al contesto dove si trovano. In questa situazione, per i professionisti del restauro, la street art rappresenta la prossima sfida da affrontare. Anche il futuro dell’arte di strada è da preservare.