Addio al ballo liscio anche nei circoli. Con l’ultima ordinanza del ministro Speranza anche le case del popolo si sono dovute reinventare in questa estate sempre più strana per l’emergenza Covid. Dopo il lockdown erano ripartiti i giochi e proprio il ballo liscio, ma solo fra congiunti. Adesso lo stop è definitivo e chi aveva organizzato serate danzanti dovrà rivedere il calendario. Cosa faranno allora i circoli? A Paperino, ad esempio, dalle 18,30 alle 23 c’è l’happy hour: aperitivo e stuzzichini a 4,50 euro. Al circolo Arci Borgonuovo si prosegue invece con la musica live.
"Noi abbiamo sempre proposto l’intrattenimento musicale dal vivo – spiega Giorgio Mariotti, addetto alle relazioni esterne – e continueremo su questa strada. Prima fra coloro che prendevano un cocktail o mangiavano c’era chi faceva un ballo, adesso controlleremo con attenzione che i soci portino la mascherina e si potrà solo ascoltare la musica". Al circolo L’Unione di Vergaio, invece, la pizzeria è chiusa fino al 30 agosto.
"Il ristorante La Pista, attiguo al circolo, propone serate musicali – spiega Giovanni Mosca, presidente del circolo Arci Quinto Martini a Maliseti – e potrà esserci solo musica dal vivo, senza alcun ballo". Uno dei circoli che puntava molto sul ballo è il "Fiorello Bini" di Tobbiana: "Noi avevamo riaperto – dice Sergio Santini, responsabile tecnico della scuola di ballo – con le serate dedicate proprio per far tornare le coppie dopo mesi di isolamento e lockdown. Adesso, con questo provvedimento si fa di tutta l’erba un fascio. Il circolo aveva ridotto i posti a sedere da 100 a 50, organizzato i registri delle presenze e rimesso in moto il meccanismo, con ingresso su prenotazione, balli solo fra congiunti e riscuotendo anche gradimento. C’erano due serate di ballo in programma, il 28 agosto e il 3 settembre, ma sono state annullate. Adesso ha riaperto solo il bar che è in gestione e ci sarà una cena sociale a settembre. Non è comunque giusto paragonare discoteche a sale da ballo all’aperto. Lo scenario che si prospetta è molto triste e finisce penalizzato chi ha rispettato le regole".
E’ riaperto da lunedì 17 il circolo Costa Azzurra La Macine che ha puntato, però, nel corso dell’estate, sulle pedalate in notturna, la cocomerata e la tombola. Il circolo Arci di San Giusto è chiuso fino al 27 agosto ed ha proposto sempre la ristorazione, da asporto e sul posto. Al circolo Arci di Santa Lucia la pizzeria riaprirà il 21 agosto.
A Carmignano la pizzeria della casa del popolo di Bacchereto punta quasi ogni sera sulla "pizza in Cava". E se i circoli potranno rimediare agli incassi con la ristorazione e gli apericena, oppure puntando su iniziative di taglio culturale, più dura sarà invece per i complessi musicali.
M. Serena Quercioli