
I grandi discorsi che hanno cambiato il corso del Novecento, il significato della memoria storica attraverso il racconto del delitto Matteotti, il ritratto della prima donna sindaco di Palermo che ha lottato contro la mafia. Tre temi di contenuto storico e civile che entrano a teatro e fanno parte di una nuova rassegna per le superiori promossa dal Politeama nell’ambito del cartellone Politeama Educational, intitolata Un mondo migliore. Non è casuale l’avvio di questa rassegna mercoledì 23 novembre proprio nella settimana della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, con lo spettacolo Grandi Discorsi che ruota intorno alla potenza pacifica delle parole. A firmarlo è la regista Renata Palminiello: in scena alcune delle voci che hanno segnato in maniera indelebile la storia del ‘900, da Virginia Woolf a Martin Luther King, da Emmeline Pankhurst a Bianca Bianchi, da Piero Calamandrei a Paolo Borsellino, da Harvey Milk a Iqbal Masih. "Con le parole si può cambiare il mondo: un messaggio ancora più forte a ridosso della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, perché la parola può essere un grande antidoto alla violenza - sottolinea la presidente del Politeama Beatrice Magnolfi -.Ma oggi è grande anche la responsabilità degli operatori culturale di stare a fianco delle scuole per combattere la povertà educativa. Il teatro ha un linguaggio accattivante e coinvolgente che può essere utile per le scuole: ecco che abbiamo programmato tre spettacoli di teatro civile il cui significato è riassunto nel titolo della rassegna, Un mondo migliore".
In Grandi Discorsi saranno cinque attrici (Carolina Cangini, Marcella Faraci, Sena Lippi, Elena Meoni, Maria Pasello Bacci) e tre attori (Stefano Donzelli, Massimo Grigò, Mariano Nieddu) a recitare i dialoghi pronunciati da otto grandi della Storia davanti agli studenti. Prodotto dall’Associazione Teatrale Pistoiese, Grandi Discorsi è un inno alla memoria e alla potenza della parola, alla sua capacità di trasformare, salvare, volare oltre i secoli. La rassegna riprenderà nel 2023 con Il mio nome è tempesta. Il delitto Matteotti (venerdì 27 gennaio) in occasione del Giorno della Memoria e Cosa nostra spiegata ai bambini con Ottavia Piccolo e i Solisti dell'Orchestra Multietnica di Arezzo, regia di Sandra Mangini (mercoledì 22 febbraio). Il costo del biglietto di ogni spettacolo è 12 euro. Le scuole interessate a partecipare possono rivolgersi alla biglietteria, chiamando lo 0574 603758 o scrivendo a [email protected].