Cultura, innovazione e politica nel curriculum di Beatrice Magnolfi. Laureata in lettere moderne con 110 e lode, è stata assistente alla cattedra di Italianistica dell’università di Firenze e docente di materie letterarie al liceo scientifico Copernico. Dal 1987 al 1994 con il Psi è assessore alla cultura, al turismo, alla pubblica istruzione e alle pari opportunità della Provincia di Firenze (al cui territorio Prato ancora apparteneva); dal 1995 al 2001 è assessore alla trasparenza, al personale e all’innovazione tecnologica in Comune a Prato, nelle giunte Mattei. Dal ’96 al 2000 è anche presidente del Pin. Con i Ds viene eletta alla Camera nel 2001, nel 2006 con l’Ulivo al Senato e nel governo Prodi diventa sttosegretario per la Funzione Pubblica, con delega all’innovazione tecnologica. Dal 2011 al 2021 è presidente della Fondazione Toscana Spettacolo. Dal 2020 è presidente del Politeama pratese, di cui è anche direttore artistico e organizzativo, su incarico del cda. Fra le sue pubblicazioni "Dalla parte dei cittadini. Verso il Comune trasparente", con prefazione di Giuliano Amato.
CronacaUn lungo curriculum fra politica e cultura