
Completamente ubriaco ha infastidito i passanti e poi ha urtato un’anziana di 89 anni in mezzo di strada facendola cadere a terra. L’episodio è avvenuto sabato pomeriggio alla Castellina. Sul posto è intervenuta la polizia su richiesta di alcuni passanti che hanno assistito alla scena.
Quando gli agenti sono arrivati l’anziana si trovava ancora a terra ed era stata soccorsa da alcuni testimoni. Poco distante c’era l’uomo, un pratese di 52 anni, che, visibilmente alterato, stava inveendo contro i passanti. Quando ha visto la polizia ha cominciato a offendere e insultare gli agenti inneggiando alle stragi di mafia e di terrorismo nelle quali le vittime erano state proprio gli operatori delle forze dell’ordine. Il tentativo dei poliziotti di riportare l’uomo alla calma è risultato inutile: agli insulti, infatti, sono seguiti i fatti. Il cinquantaduenne, per sottrarsi all’identificazione e al controllo, ha cominciato a sferrare calci e pugni contro i poliziotti, che a fatica, sono riusciti a fermare l’esagitato e a condurlo in Questura, dove, dopo gli accertamenti, è stato trattenuto in stato di arresto.
L’uomo infatti nella colluttazione ha colpito con forza un operatore che è stato costretto, insieme all’anziana accidentalmente ferita, a recarsi in ospedale, riportando lesioni ritenute guaribili in cinque giorni.
L’arrestato si è presentato ieri di fronte al giudice per rito per direttissimo. Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Un episodio analogo è quello avvenuto nel pomeriggio di domenica quando vicino a piazza Lippi, in pieno centro storico, la polizia ha fermato e denunciato per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale un marocchino di 54 anni, ubriaco, che disturbava i passanti.