"Tuteliamo i gestori locali con nuove norme"

Tutela e rafforzamento delle realtà locali che si occupano di anziani in vista dello sbarco di società internazionali che già premono ai confini pratesi. Mettendo punti fermi riguardo al complesso mondo delle rsa la consigliera regionale Ilaria Bugetti rassicura i gestori storici, preoccupati per un futuro non troppo lontano. Bugetti segnala le azioni individuate con una risoluzione della terza commissione della Regione del 1 dicembre 2022 "a tutela del sistema delle rsa locali per rafforzare la programmazione, la governance pubblica e le autorizzazioni al funzionamento delle strutture residenziali proponendo anche una revisione della quota sanitaria che ha prodotto, per l’Asl centro, un aumento del finanziamento di altri 2.320.000 euro aggiunti ai 103.000.000 stanziati ogni anno". Il rischio è "che fondi di investimento internazionali potrebbero prendere il posto di operatori del territorio che fino ad oggi hanno dimostrato di avere competenze e conoscenze delle necessità degli anziani". Da qui è l’urgenza di rafforzare i soggetti del territorio al vaglio della commissione 3°. "Si sta lavorando ad una norma che prevede che per essere autorizzate dalla Regione le rsa dovranno avere una distanza minima da altra struttura simile già autorizzata di almeno un chilometro - spiega Bugetti - . Tale misura rende cogenti i criteri previsti dal procedimento valutativo e autorizzativo da seguire per la realizzazione di nuove rsa in un’ottica di omogeneizzazione e sostenibilità del sistema regionale fondata sulla collaborazione con i gestori storici locali". Infine la consigliera ricorda l’aiuto già stanziato sul fronte degli investimenti "pari a circa 20 milioni di euro destinati tramite i fondi europei all’efficientamento energetico e antisismico delle rsa, risorse che offrono alle strutture la possibilità di abbattere i costi". È infine necessario prestare grande attenzione all’impiego delle quote sanitarie, ultimo tassello per rilanciare un settore produttivo ed un servizio importantissimo, colpiti dalla crisi energetica e dalla inflazione cresciuta oltremisura".

Sa.Be.