Il Pd di Vaiano accoglie le segnalazioni dei cittadini e si fa portavoce su alcune problematiche del post alluvione, con un comunicato in cui fa il punto delle situazioni critiche da risolvere nel centro del capoluogo, dove il fosso Trescellere (foto dei primi giorni dopo l’alluvione) ha fatto saltare l’asfalto su diverse strade, rendendole inagibili. "Dopo la gestione della prima e più urgente fase dell’emergenza alluvione – scrive la segreteria del Pd vaianese - come è stato chiesto nell’incontro del 4 dicembre promosso dal Pd di Vaiano, finalmente in viale Rosselli è stata recintata e messa in sicurezza l’area su cui si era intervenuti d’urgenza sul fosso di Trescellere intubato, nel tratto prospiciente l’ex Filatura Dainelli. Manca però una segnaletica per il percorso pedonale predisposto, con opportuna illuminazione notturna e mancano adeguati cartelli segnaletici che avvertono della situazione creatasi in viale Rosselli da sistemare all’intersezione tra via Mazziniviale Rossellivia Borgonuovo e tra viale Rosselli e via di Moschignano, per evitare, com’è successo, manovre difficili per mezzi pesanti e articolati".
E prosegue, sottolineando l’importanza dell’arteria che il Trescellere, scoppiando dalla tombatura, facendo saltare decine di metri di asfalto, ha interrotto: "I limiti alla circolazione, si aggiungono ai disagi già considerevoli per aziende e residenti locali. Senza la possibilità di transitare in tale circonvallazione risulta assai appesantito anche tutto il traffico in uscita dal centro di Vaiano, con situazioni molto complesse il sabato mattina, con il persistere della chiusura dell’intera piazza del Comune. Bisogna perciò procedere celermente ai lavori necessari per la messa in sicurezza del corso del Trescellere attualmente a cielo aperto. Questa è una delle tante priorità a cui si deve prestare la massima attenzione. Assieme ai cittadini di Vaiano chiediamo perciò all’amministrazione concretezza e tempestività".
Claudia Iozzelli