Lettere originali di Vasari narrate attraverso le bellissime illustrazioni di Anita Barghigiani, il dipinto parlante di Vasari e i costumi storici della Società della Miseria Gruppo storico Conti Bardigià. È un viaggio nell’arte e nella storia di Vasari la mostra mostra estiva del Comune di Vernio allestita all’Oratorio di San Niccolò: "Vasari racconta… lettere, progetti e segreti al tempo di Cosimo I de’ Medici e i Bardi di Vernio". "L’anniversario vasariano era l’occasione perfetta per raccontare al meglio la scoperta delle 7 lettere di Giorgio Vasari e gli studi che hanno permesso di inserire nuovi dettagli nel contesto storico e artistico che lega i Medici - e Vasari - ai Bardi di Vernio e alla storia della Toscana", aveva sottolineato la sindaca Maria Lucarini aprendo la serata. I grandi pannelli che arredano l’Oratorio, come ha spiegato Alessia Cecconi, direttrice della Fondazione Cdse, ripercorrono il contesto delle lettere e i rapporti fra le famiglie e i personaggi dell’epoca con al centro la figura del "pittore, scultore e architettore", come Giorgio Vasari stesso si definiva.
Alessandro Magini, presidente dell’Accademia Bardi Vernio, che per primo ha scoperto le lettere nel 1997 e su di esse ha pubblicato uno studio, ha ricordato che "nell’archivio di Vernio restano ancora personaggi e storie da approfondire per far luce su episodi della nostra storia e dell’intera Toscana". La mostra di Vernio è un tuffo nel dietro le quinte della storia dell’arte rinascimentale, un viaggio suggestivo che collega Vernio, i Bardi e i parenti Marinozzi con Cosimo de’ Medici, Vasari e la realizzazione del palazzo dei Cavalieri di Pisa. Il progetto grafico e l’allestimento sono di Francesca Bernini, Giorgio Vasari è interpretato da Nicola Pecci mentre il video è realizzato da Francesco Santillo.
L’allestimento sarà aperto al pubblico fino al 15 settembre il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 20. Aperture straordinarie sono previste durante le serate di "Apriti Chiostro" dalle 20 alle 23. Il progetto complessivo, che prosegue fino al 19 novembre, comprende anche un ventaglio di attività che spaziano da mostre a laboratori per bambini, da incontri di studio a visite sul territorio e a Pisa.