Telefoni fissi a singhiozzo. La protesta di Bacchereto

Esasperati i residenti nella frazione: "Disservizi nonostante le segnalazioni". La situazione resta difficile e soprattutto gli anziani senza cellulare sono isolati. .

Telefoni fissi a singhiozzo. La protesta di Bacchereto

Telefoni fissi a singhiozzo. La protesta di Bacchereto

Telefoni fissi a singhiozzo a Bacchereto. I residenti sono esasperati perché, nonostante le continue segnalazioni e i sopralluoghi dei tecnici, la situazione non va a migliorare e gli anziani, in particolare, sono isolati.

Quello del disservizio delle linee fisse (e quindi anche della connessione internet tramite fibra) è un problema che va avanti da anni nella frazione. "La prima segnalazione – racconta Simona Borelli – l’ho inoltrata il 22 ottobre, poi alla seconda segnalazione del 7 novembre hanno indicato come termine per la riparazione del guasto prima il 18 dicembre tramite messaggio e poi il 28 dicembre verbalmente, quando ho richiamato. Ma si può andare avanti così?".

La Borelli ha parlato più volte con i call center di Tim i quali girano la segnalazione all’ufficio centrale che coordina gli interventi a livello locale. Il guasto alla cabina Tim è al "Chiesino" ed è stato evidenziato con la vernice fluorescente dagli operai. "La cabina Tim – continua la Borelli – la vedo da casa mia e non c’è nessuno da 15 giorni a lavorarci. Hanno segnato il punto dove intervenire e nessuno si è più visto. Io sono a casa con un braccio rotto e il telefono mi serve: sono dovuta andare da un vicino che ha il telefono funzionante, perché non collegato a quella cabina, per fissare un appuntamento per una visita medica perché anche i cellulari non prendono in questa zona. Ho parlato a lungo con i call center e mi rispondono che da qualsiasi ufficio di assistenza oltre a mandare solleciti all’ufficio centrale che coordina il lavoro sul territorio, altro non possono fare. In pratica, neppure il servizio di assistenza ha risposte su cosa sta succedendo. Paghiamo 35 euro al mese di abbonamento per non avere il telefono".

La Borelli si fa portavoce soprattutto degli anziani di Bacchereto in quanto non tutti hanno il telefono cellulare. Inoltre, c’è anche chi la connessione internet la utilizza per lavorare e studiare. E per fortuna c’è un clima di solidarietà in paese per cui viene chiesto a chi è senza telefono, se ha bisogno di qualcosa. Natale si avvicina e passare le feste senza telefono non è piacevole.

M. Serena Quercioli