Task force anti degrado. Rifiuti abbandonati: ad aprile entra in azione una squadra speciale

Obiettivo decoro: Comune e Alia Multiutility potenziano i servizi. Aumentano anche i tagli del verde. E nuova lavastrade in azione.

Task force anti degrado. Rifiuti abbandonati: ad aprile entra in azione una squadra speciale

Task force anti degrado. Rifiuti abbandonati: ad aprile entra in azione una squadra speciale

Dieci persone pronte a sorvegliare la città per mantenere pulizia e decoro e contrastare in tempi rapidi le situazioni maggiormente critiche. La lotta ai furbetti dei rifiuti Alia Multiutility la declina anche così. Con una speciale ’squadra antidegrado’, attiva da aprile. Su indicazione dell’amministrazione comunale Alia potenzia infatti i servizi attivi sul territorio con l’obiettivo di migliorare ulteriormente il decoro della città. Quattro persone della squadra lavoreranno sette giorni su sette, in turni da sei ore, dalle 5 alle 11 del mattino e dalle 13 alle 19, ponendo particolare attenzione alla gestione dei rifiuti ingombranti, dei sacchi di indifferenziato e dei rifiuti elettrici ed elettronici (Raee) abbandonati sul territorio, lungo le strade e nelle vicinanze delle campane del vetro e dei cestini stradali, così da potere intervenire per rimuoverli.

Altre cinque persone si occuperanno, ogni settimana, di effettuare almeno tre interventi mirati di pulizia in ciascuno dei giardini e delle aree verdi della città, mentre ogni giorno, dal lunedì al sabato, un operatore si occuperà dello spazzamento manuale nel Macrolotto Zero, in aggiunta ai normali passaggi effettuati con i mezzi meccanici.

Ma non è l’unica novità, questa. Nel corso di tutto il 2024 il numero dei tagli del verde lungo i cigli delle strade ordinarie (tangenziali e asse delle industrie escluse) aumenterà da tre a quattro, mentre lungo le piste ciclabili da tre a cinque. Nelle aree di sgambatura cani, infine, verrà previsto un taglio in più nel mese di giugno, che porterà a dieci i passaggi totali previsti nel corso dell’anno.

"Da uno studio attento delle criticità e delle richieste più frequenti emerse dalla cittadinanza, sulla base anche di un confronto capillare con Alia, abbiamo posto la nostra attenzione – commenta l’assessore alla città curata del Comune di Prato, Cristina Sanzò - sul fenomeno fastidioso, ma purtroppo diffuso, dei piccoli abbandoni. Considerando gli ultimi cambiamenti climatici, inoltre, ci sembra necessario aumentare i tagli dell’erba previsti abitualmente".

Linea confermata da Nicola Ciolini, vicepresidente di Alia Multiutility Toscana: "L’obiettivo è contrastare alcuni gesti di inciviltà, purtroppo diffusi, che rischiano di vanificare, nella percezione dei pratesi, i nostri sforzi quotidiani per mantenere pulizia e decoro. Purtroppo, a volte un rifiuto abbandonato in maniera impropria fa molto più clamore di tante strade pulite o di tanti giardini ben tenuti".

Dal 2 aprile entrerà poi in funzione, in centro storico e nel Macrolotto Zero, la nuova lavastrade presentata in contemporanea con la partenza della terza fase del progetto ‘Che Prato! Più raccolta differenziata, più decoro’. Il nuovo mezzo di Alia affiancherà le spazzatrici meccaniche e laverà in maniera più profonda le strade e una parte dei marciapiedi con cadenza quotidiana, dal lunedì al sabato (in orario 5-8 oppure 8-11, a seconda del giorno e delle strade interessate). La lavastrade sarà attiva anche nel fine settimana, soprattutto dopo le serate di più intensa movida. Infine, nel Macrolotto Zero, sempre dal 2 aprile, cambieranno gli orari di esposizione delle utenze di ristorazione. Nelle scorse settimane i 136 esercenti del quartiere sono stati contattati dagli operatori di Alia che hanno loro spiegato le regole da seguire e hanno consegnato calendari e materiali informativi multilingue. A partire da aprile queste attività commerciali dovranno esporre l’organico, il vetro e gli imballaggi in plastica, tetrapak, polistirolo e alluminio in orario serale, tra le 19 e le 20, seguendo il calendario delle raccolte, invece che di giorno dalle 12 alle 13, come accade adesso. Gli orari di esposizione di carta e cartone e del residuo non differenziabile rimarranno invece invariati.