Con la fine della stagione dei bonus edilizi il rischio è quello che sempre più famiglie rinuncino alla riqualificazione dei loro immobili. Una situazione di stallo che rischia di fermare tutto il sistema delle ristrutturazioni condominiali. Da qui l’idea della Montebianco Costruzioni, azienda pratese specializzata nel campo delle ristrutturazioni edili, di imbastire assieme a vari istituti di credito un sistema che consenta la rateizzazione fino a due anni dei costi dei lavori di ristrutturazione. Di fatto il 50% dell’importo del cantiere viene pagato dalle famiglie nel periodo che va fra l’inizio e la fine dei lavori. Il restante 50%, invece, potrà essere saldato a rate fino a due anni, senza interessi, dopo la conclusione dell’intervento. Di facile applicazione anche l’attivazione: basterà farne richiesta all’amministratore di condominio. Una possibilità che già tante famiglie hanno utilizzato.
"Con lo stop ai bonus – spiega Simone Monti, responsabile tecnico di Montebianco Costruzioni –, c’era il serio rischio che molti condomini rinunciassero a riqualificare immobili datati e che avevano urgenza di essere ammodernati. Abbiamo cercato di studiare una formula che potesse in parte sostituirsi ai bonus edilizi e con un grande sforzo, e con la collaborazione degli istituti di credito, ce l’abbiamo fatta. Consentire il pagamento a rate del 50% dell’importo dei lavori significa fare respirare le famiglie, evitare che debbano chiedere prestiti, e scongiurare il rischio di fare fermare il sistema delle ristrutturazioni condominiali".
L’altra novità introdotta da Montebianco Costruzioni è quella della ristrutturazione senza ponteggi, grazie a un parco macchine capace di arrivare fino a 78 metri d’altezza. "Questo metodo significa eliminare tanti disagi per le famiglie – conclude Monti -. Ci sono meno preoccupazioni sul fronte sicurezza e soprattutto meno incognite sul protrarsi dei cantieri. Senza ponteggi infatti si dimezzano le tempistiche di esecuzione delle ristrutturazioni".