REDAZIONE PRATO

Stalking e violenza domestica . Crescono gli ammonimenti . Sono 102 in quasi tre anni

I provvedimenti del questore sono aumentati dal 2021 a oggi. Firmato il protocollo di intesa per rinnovare il progetto "Zeus", il sostegno gratuito per chi intende seguire un percorso di recupero.

Un flash mob contro le violenze

Un flash mob contro le violenze

Centodue persone ammonite (di cui cinque donne) dalla Questura di Prato dal luglio 2021 a ieri, giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Sono i dati forniti dalla Questura di Prato in merito alle misure messe in campo contro i reati contro le cosiddette "fasce deboli": dallo stalking, ai maltrattamenti in famiglia fino alle violenza domestiche. Numeri che sono saliti con gli anni. Nel 2021 (da luglio a dicembre) gli ammonimenti sono stati 16, nel 2022 sono stati 25 e 35 nel 2023 mentre quest’anno sono già arrivati a quota 39 di cui due donne (una per stalking e una per violenza domestica, mentre gli uomini sono 25 per violenza domestica e 12 per atti persecutori). A questi numeri si devono aggiungere le richieste di sorveglianza speciale: 16 nell’ultimo triennio.

Motivo per cui ieri il questore di Prato Pasquale Antonio de Lorenzo ha rinnovato ed esteso ai minori il protocollo "Zeus" con il Cipm regionale (Centro italiano per la promozione della mediazione). "Zeus" è uno dei primi protocolli entrati in vigore in Toscana con l’obiettivo di offrire interventi di contrasto e prevenzione al fenomeno della violenza di genere attraverso un’equipe di psicologi e ad un percorso di recupero gratuito. Il 77% delle persone maltrattanti ha aderito al protocollo con un abbattimento del tasso di recidiva del 5%.

Con il rinnovo della convenzione in materia di stalking e violenza domestica tra il questore e la presidente del Cipm Toscana, Silvia Schiraldi, "si conferma una sinergia vincente per la gestione dei casi di ammonimento", dicono dalla Questura.

Il Cipm offre il servizio di assistenza gratuito ai soggetti ammoniti o destinatari di altra misura di prevenzione personale. Il protocollo avrà la durata di due anni.