Spettacoli in cava sotto le stelle Magica poesia sul Monteferrato

Torna il festival fra i cui obiettivi c’è la valorizzazione di un pezzo di territorio sconosciuto ai più. Il progetto del teatro escursione, i concerti di Rondelli e Cocci, la serata con Veronesi e Severi

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Il Monteferrato Festival ritorna con un programma ricco dove "la poesia si sparge nei boschi". La rassegna è stata presentata dall’assessore alla cultura del Comune di Prato Simone Mangani, insieme a Valentina Banci attrice e coordinatrice del "Collettivo Ferro26", gruppo di artisti e tecnici che lavorano alla valorizzazione di un pezzo di territorio sconosciuto quale il Monteferrato. Presenti anche la consigliera regionale Ilaria Bugetti, Beatrice Magnolfi presidente del cda del Politeama e l’assessore alla cultura di Montemurlo Giuseppe Forastiero, in quanto il festival si svolge fra i due Comuni. Il Monteferrato Festival si svolgerà dal 5 al 25 luglio e proporrà serate alla cava di marmo verde di Figline (di proprietà privata, messa a disposizione dalla famiglia Pisaneschi), al mausoleo di Curzio Malaparte, alla Cava della Strega, alla Cava Guarino a Montemurlo. Ogni sera a partire dalle 19,30 alla cava di marmo verde sarà aperto il Barlunare Bistrot per cenare con tanti prodotti tipici o prendere un drink al fresco. Ci saranno spettacoli a pagamento (10 euro): Bobo Rondelli (6 luglio ore 22), ma anche "Manupuma & Michele Renauro". In prima nazionale il 12 e 13 luglio in cava andrà in scena "Lezioni di magia per principianti", una scrittura originale di Tommaso Santi, di e con Andrea Bacci. Per i concerti d’autore la sera del 17 luglio sarà sul palco Marco Cocci mentre lunedì 18 luglio scrittura e giornalismo si incontrano con Sandro Veronesi e Alberto Severi ne "L’ora dello sciacallo dorato" (ore 21). Il Festival è anche "teatro escursione" con camminate e spettacoli sotto le stelle. L’8 e il 9 luglio camminata fino al mausoleo di Malaparte (partenza alle 18 e costo 10 euro) con il teatro Metropopolare. Il 15 e 16 luglio tappa alla Cava della Strega con il Teatro di Dioniso, poi il weekend del 22 e 23 luglio escursione alla Casa Cave Montemurlo (partenza ore 19 da Collina di Prato) e lo spettacolo "Purificazioni" con Daniele Fedeli. Al termine dello spettacolo al mausoleo Malaparte (percorso guidato dai volontari del Centro di Scienze Naturali) ristoro offerto da "La Fattoressa".

"L’associazione Collettivo Ferro26 – dice Valentina Banci – è nata in un momento buio, in piena pandemia per dar vita ad un progetto nuovo come il teatro escursione e grazie al lavoro di tanti artisti siamo riusciti a creare una rassegna ricca di emozioni". Il Politeama, come ha ricordato Beatrice Magnolfi, ha messo a disposizione gli spazi per le prove mentre il Comune di Montemurlo guarda con interesse al Monteferrato e al monte Javello nell’ambito del progetto "La collina delle meraviglie". Per il programma completo: https:collettivoferro26.com oppure sulle pagine Facebook e Instagram. Info biglietti: https:www.ticketone.itartistmonteferrato-festival.

M. Serena Quercioli