Una delle auto con i finestrini spaccati dal vandalo al parcheggio del Serraglio Foto Attalmi
Prato, 11 maggio 2019 - Nove auto parcheggiate al Serraglio devastate da un vandalo solitario. L’amarezza dei proprietari della macchine è stata tanta quando, ieri mattina, hanno ripreso l’auto trovando un tappeto di vetri. «E ora chi paga i danni?», ha detto qualcuno dopo aver sporto denuncia alla polizia che ha acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza e ha già individuato il ladro. Il vandalo solitario si è introdotto nel parcheggio, blindato da qualche anno dopo le proteste di tanti residenti e frequentatori del parcheggio in passato rifugio di sbandati e tossici, passando dalla sbarra di ingresso dalla parte di via del Serraglio. La saracinesca, che di solito viene chiusa la notte per evitare che gli sbandati si intrufolino dentro, è rotta da qualche giorno perché un’auto ci è finita contro danneggiandola. Una volta dentro il ladro ha spaccato i finestrini alla ricerca di pochi spiccioli o di qualche caramella. Poi è scappato prima che potesse arrivare la polizia.
«Ieri mattina ho lasciato l’auto al Serraglio come ogni giorno prima di recarmi in negozio – ha detto Rocco Rizzo della gioielleria Tentazioni di via del Serraglio – C’era una distesa di vetri rotti e i proprietari delle auto che si lamentavano. Pago 55 euro al mese perché sono commerciante ma questo parcheggio non è sicuro. La notte è terra di nessuno». Il raid vandalico è stato ripreso in diretta dalle telecamere di videosorveglianza e la vigilanza privata ha dato l’allarme alle forze dell’ordine. «Abbiamo la vigilanza armata e un servizio di portierato sempre attivo – ha spiegato Maria Tripoli di Consiag Servizi Comune che si occupa della gestione del parcheggio – Ci siamo subito accorti di quello che stava accadendo. Ci sono voluti i tempi tecnici prima che arrivasse la polizia. In questi pochi minuti il ladro è riuscito, purtroppo, a spaccare i finestrini di nove macchine».
Tripoli ha aggiunto che di solito il bandone è chiuso di notte. «E’ aperto da pochi giorni perché rotto – aggiunge – Stiamo aspettando che venga riparato. Purtroppo neppure quello è una garanzia per proteggere il luogo dai ladri che potrebbero introdursi dentro quando viene aperto. La vigilanza armata e il servizio di portierato, invece, sono fondamentali. L’altra notte ci siamo resi conto di quello che accadeva immediatamente». Per quanto riguarda i risarcimenti Tripoli spiega che «chi ha subito danni deve riempire un modulo. Quando la polizia avrà finito le indagini vedremo come ripagare i danni».