SILVIA BINI
Cronaca

Sos lavori in via Pistoiese. L’appello di Narnali:: "Aprire via Monterotondo"

I cantieri per la sostituzione della rete idrica comporteranno gravi disagi alla circolazione che sarà interrotta. Il comitato propone la soluzione possibile.

Via Monterotondo chiusa dal 1999 su richiesta della Circoscrizione ovest

Via Monterotondo chiusa dal 1999 su richiesta della Circoscrizione ovest

Da ieri è partito ufficialmente il cantiere per la sostituzione delle tubature dell’acqua nel tratto di via Pistoiese compreso tra il numero civico 550 e via Pasubio, nella zona della stretta dopo l’ex chiesino di Narnali, in direzione del centro. Un intervento che da oggi, comporterà la chiusura totale al traffico anche dell’incrocio con via di Maliseti e via Ciulli, rendendo ancor più complicata la viabilità in tutta la zona ovest della città.

Il Comune ha emanato un’ordinanza che disciplina modifiche importanti alla circolazione, con percorsi alternativi e inversioni del senso di marcia in diverse strade, per consentire lo svolgimento dei lavori. Via Pasubio, via Ortigara, via Adamello e via Cernaia diventeranno temporaneamente a doppio senso, con relativo divieto di sosta per permettere il passaggio dei veicoli. Il cantiere resterà attivo fino al 12 settembre, ma osserverà una pausa dal 9 al 24 agosto, durante la quale la viabilità sarà momentaneamente ripristinata.

In questo contesto di disagi e deviazioni, il Comitato AttivaNarnali lancia un appello per una riapertura urgente di via Monterotondo, chiusa al traffico veicolare dal 1999, con un provvedimento dell’allora sindaco Fabrizio Mattei, su richiesta della Circoscrizione Ovest. Una chiusura che secondo il comitato non fu mai giustificata in modo chiaro e che, anzi, avrebbe violato una servitù di passaggio tuttora esistente sugli atti di compravendita di chi abita o lavora tra via Monterotondo e via Dosso Faiti.

Secondo Pasquale Petrella, portavoce del comitato, in un momento così critico per la viabilità locale, la riapertura della strada risolverebbe almeno in parte il problema del traffico in uscita da Narnali e Viaccia: "Se riaprissimo via Monterotondo, i veicoli potrebbero immettersi da via Pistoiese, proseguire su via Dosso Faiti e poi attraversare il sottopasso di via Ciulli per dirigersi verso Galciana o il centro città tramite via Scarlatti".

Senza questa possibilità, i residenti e gli automobilisti si troveranno a percorrere un tracciato tutt’altro che agevole: i veicoli provenienti da Viaccia, per raggiungere Galciana, dovranno affrontare uno zig zag tra le strette via Ortigara e via Pasubio, per poi risalire fino alla rotonda del ponte Valli e immettersi su via Scarlatti, oppure deviare sulla tangenziale.

Petrella si rivolge direttamente al commissario prefettizio Claudio Sammartino, chiedendo che si ponga rimedio a una chiusura "incomprensibile" e che da 26 anni penalizza i proprietari di case, aziende e terreni della zona sud di via Monterotondo: "Riaprire la strada sarebbe un atto di giustizia e un aiuto concreto in un momento delicato per tutta la frazione".

Silvia Bini