REDAZIONE PRATO

Sono 551 i tabagisti pratesi in carico all’Asl

Sono 551 i tabagisti pratesi sui 1.505 che si sono rivolti ai Centri Antifumo (Caf) dell’Asl Toscana centro. E’ il...

Sono 551 i tabagisti pratesi sui 1.505 che si sono rivolti ai Centri Antifumo (Caf) dell’Asl Toscana centro. E’ il...

Sono 551 i tabagisti pratesi sui 1.505 che si sono rivolti ai Centri Antifumo (Caf) dell’Asl Toscana centro. E’ il...

Sono 551 i tabagisti pratesi sui 1.505 che si sono rivolti ai Centri Antifumo (Caf) dell’Asl Toscana centro. E’ il bilancio dello scorso anno dei nove Caf presenti nei Serd, reso noto nella giornata mondiale senza il tabacco: 324 sono risultati astinenti dopo un anno e 598 hanno completato il percorso di disassuefazione.

"Nei nostri Centri – spiega la dottoressa Antonella Manfredi, Direttore Area Dipendenze – operano medici, psicologi e personale specializzato; offriamo trattamenti personalizzati attraverso percorsi individuali o di gruppo. Aiutiamo i fumatori a liberarsi dalla dipendenza fornendo loro: farmaci, se necessario, percorsi di sostegno, di cambiamento e forniti consigli pratici. Spesso i fumatori, pur essendo consapevoli dei danni che provoca il fumo di tabacco e la nicotina, non riescono a smettere di fumare e, quando arrivano da noi, sono scoraggiati, da molti tentativi non andati a buon fine. Preme poi evidenziare che anche i dispositivi a tabacco riscaldato e l’e-cig creano dipendenza. Quest’anno la campagna mondiale dell’Oms si concentra sulle strategie adottate dalle industrie (dal design agli aromi) per intercettare sempre di più un pubblico giovane".

Nell’Asl centro si fuma un po’ di più rispetto alle altre zone della Toscana. Anche i ragazzi di 14-19 anni residenti nei territori di Empoli, Firenze, Prato e Pistoia sono fumatori regolari in misura maggiore dei loro coetanei toscani; tra questi, quelli che fumano più di 10 sigarette al giorno sono il 26,7% rispetto al 27,8 dei toscani.