
Da sinistra Grazia Ciarlitto e Alice Bettini: cambio al vertice all’Etruria
"Faccio parte della società da quando ero bambina: prima da agonista e poi da dirigente. Ringrazio chi mi ha preceduto per il lavoro svolto sin qui. Gli obiettivi? Dare alla società il futuro che merita, in primis". Sono le prime parole di Alice Bettini da nuova presidente dell’Etruria, raccogliendo il testimone da Grazia Ciarlitto. Il nuovo direttivo dello storico club pratese sarà completato da Gabriele Villoresi (come vice-presidente) Francesca Olivieri, Natalia Nesvetova, Eva Bettini e Carmen Peris. E le sfide davanti ai nuovi eletti non mancano, iniziando dal discorso infrastrutturale: la "storica" palestra di via Santa Caterina denuncia ancora criticità, anche se grazie all’iniziativa di Jury Chechi nel 2019 (quando decise di mettere all’asta i suoi trofei per consentire la realizzazione di alcuni lavori edilizi ed impiantistici indifferibili) la situazione è migliorata rispetto al passato. Le ginnaste continuano tuttavia ad allenarsi in un immobile provo di riscaldamento ed anche per questo la società attende il completamento del nuovo palazzetto di San Paolo. "Investire risorse ingenti sapendo che ci alleneremo in futura in una nuova struttura rischiava di essere uno spreco. Anche per questo abbiamo deciso di stringere i denti, anche se non è facile – ha detto Bettini – con l’attuale amministrazione comunale c’è maggior dialogo, spero che il nuovo palazzetto sia pronto ben prima del settembre 2026 indicato di recente dalla stampa. Le prime risposte che ho ricevuto sono state rassicuranti, se non altro".
La società intende far partire una raccolta fondi per l’acquisto di un nuovo trampolino elastico, per permettere a Chiara Cecchi (che potenzialmente potrebbe qualificarsi per le prossime Olimpiadi) e compagne di allenarsi al meglio. "Servirebbe un nuovo trampolino – aggiunge Bettini –, considerando che quello attualmente utilizzato subisce com’è normale gli effetti del tempo: perché permetterebbe alle nostre atlete, che già adesso ottengono ottimi risultati anche grazie alla competenza dello staff tecnico, di fare un ulteriore passo avanti in termini di competitività". E c’è infine un ultimo obiettivo, decisamente romantico: festeggiare i 130 anni del club, nel 2027, con la conquista della promozione in Serie A di ginnastica ritmica. "Sarebbe stupendo tornare a quei livelli – ha concluso la nuova numero uno dell’Etruria – noi ce la metteremo tutta e siamo fiduciosi, perchè quest’anno siamo tornati anche ad avere una sezione di ginnastica artistica. La priorità è portare avanti il nome dell’Etruria".
Giovanni Fiorentino