Simona Marchini, l’amarcord al Politeama

Sabato l’attrice presenterà al Ridotto la sua autobiografia, con pagine dedicate al nostro teatro, Roberta Betti ed Elvira Trentini

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Roberta Betti, quanti ricordi. La sua forza, la sua caparbietà, il suo amore per Prato e il Politeama, la sua risata, le sue canzoni. Di ricordi ce ne sono tanti, raccontati con affetto, nell’autobiografia data alle stampe da Simona Marchini, che l’attrice presenterà a Prato sabato prossimo, naturalmente al Politeama, negli spazi del Ridotto, a ingresso libero. La carriera, il successo, gli affetti, ma anche l’incontro e l’amicizia con Roberta ed Elvira Trentini che hanno segnato un capitolo importante della sua esperienza professionale e umana: a partire dalle 10.30 Marchini racconterà il suo "Corpo estraneo. La mia vita tra arte, musica e teatro" (Baldini + Castoldi Editore).

Assieme a lei, un’altra nota attrice come Iaia Forte leggerà alcune delle pagine di questo lavoro autobiografico, in cui il filo dei ricordi viene riavvolto con lo stile ironico e dolceamaro che caratterizza da sempre l’artista romana e un po’ pratese d’adozione. Il libro ha il ritmo di un monologo intenso e disincantato, recitato al lettore come una pièce teatrale inedita. Pagine in cui si ritagliano un posto speciale il Politeama, un posto del cuore per Simona Marchini, e naturalmente l’amicizia con Roberta Betti ed Elvira Trentini, descritte come "due donne eccezionali, capaci di costruire lavoro, vita e cultura". Scrive l’artista a pagina 159 dell’autobiografia, a proposito del Politeama: "Il mio rapporto con il teatro è tuttora profondo, anche dopo la scomparsa di Roberta che mi manca tanto". A condurre l’incontro sarà il giornalista del Tgr Rai Toscana Francesco Tei. L’appuntamento con Simona Marchini, donna di teatro dai talenti molteplici divenuta popolarissima a metà degli anni Ottanta con la trasmissione "Quelli della notte" di Renzo Arbore, segna l’avvio di un nuovo ciclo di incontri negli spazi ritrovati di palazzo Leonetti, la grande "casa" della cultura pratese. Intitolati "Il sabato del Ridotto. Conversazioni fra scrittura e spettacolo", gli appuntamenti accompagneranno con continuità la programmazione teatrale e vedranno come ospiti autori di libri legati al mondo dello spettacolo. "Scrittura e spettacolo sono intimamente legati – sottolinea Beatrice Magnolfi, presidente del Teatro Politeama Pratese - Ho sempre amato i libri che si riferiscono ad altri mondi espressivi - musica, cinema, teatro - e le sale del Ridotto sono un bellissimo spazio per una sosta culturale che permetta di incontrare da vicino autori e interpreti".

Una rassegna con l’inizio col botto grazie a un duo formidabile di signore della scena come Simona Marchini e Iaia Forte, che torneranno a Prato all’inizio della nuova stagione teatrale con Francesco Pannofino e tutta la compagnia di Mine Vaganti di Ferzan Özpetek. Il sabato del Ridotto si svolgerà nel rispetto delle norme anti-covid con obbligo di green pass rafforzato all’ingresso e mascherina di tipo Ffp2, come previsto dalle attuali disposizioni governative. La biglietteria del teatro è aperta da martedì a sabato dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. Informazioni: www.politeamapratese.it