REDAZIONE PRATO

Servono protesi costose. Anche Oste si mobilita

Gara di solidarietà al circolo. Arci Nuova Europa per una. giovane mamma che ha dovuto. subire amputazioni agli arti.

Virginia, colpita da una rara malattia Gara di solidarietà per aiutarla

Virginia, colpita da una rara malattia Gara di solidarietà per aiutarla

Gara di solidarietà al Circolo Arci Nuova Europa di Oste dove è stata organizzata una cena per aiutare Virginia, parente di uno dei soci, colpita da una gravissima malattia rara. In cinquanta si sono ritrovati a cena e sono stati raccolti circa 2 mila euro che serviranno per acquistare le protesi per Virginia.

La giovane donna – originaria della provincia di Forlì – dopo una febbre altissima che non andava giù con le medicine, è stata ricoverata in rianimazione con una diagnosi di shock settico in infezione da pneumococco. I medici hanno capito subito che c’era qualcosa che non andava, il sangue non circolava più normalmente e lei, dopo qualche ora, è entrata in coma. Dopo vari mesi di degenza in ospedale, la donna è stata dichiarata fuori pericolo ma purtroppo la malattia ha avuto conseguenze che hanno comportato l’amputazione delle parti del corpo in cui il sangue non era fluito: entrambe le gambe, l’avambraccio sinistro e tutte le dita della mano destra ad eccezione della falange del pollice. La giovane mamma della provincia di Forlì ora sta aspettando le protesi all’avanguardia per ricominciare a fare una vita normale. Protesi che, ovviamente, sono costosissime.

"Quando il nostro socio ci ha raccontato la storia della sua parente, siamo rimasti molto colpiti e abbiamo subito deciso di dare una mano. Un’iniziativa che ha riscosso tanto successo e partecipazione. Così abbiamo preso la decisione di organizzare periodicamente eventi conviviali con finalità sociali- spiega uno dei soci del Circolo, Fabrizio Botarelli - Riteniamo importante come Circolo e come comunità, stare concretamente vicini a chi sta attraversando un momento di difficoltà". Una bella iniziativa che è stata apprezzata anche dal sindaco Simone Calamai: "Gli ostigiani sono una bella comunità con un grande cuore – ha detto – L’iniziativa è lodevole e apprezzo molto l’intenzione di organizzare altre cene benefiche per aiutare le persone più fragili, alle quali prenderò parte molto volentieri".