REDAZIONE PRATO

Seconda inchiesta per la bancarotta

Chiuso il capito, almeno in primo grado, che riguardava i reati di falso in prospetto, aggiotaggio e ostacolo alla vigilanza, adesso resta in piedi una seconda inchiesta, quella per bancarotta fraudolenta che ancora in fase preliminare. Resta inoltre da giudicare la posizione dell’ex direttore, Samuele Sorato, la cui posizione è stata stralciata a inizio del procedimento, per gravi motivi di salute dell’imputato, e fa parte di un altro procedimento. Sorato deve rispondere delle stesse accuse degli ex vertici condannati ieri.