
La cena è stata ospitata al Circolo Arci. Borgonuovo
"Una serata che ci ha scaldato il cuore. Abbiamo vissuto qualcosa di prezioso: una cena che è stata molto più di un semplice momento conviviale". Si è tenuta giovedì la cena organizzata dal Consorzio Astir e dalla Cooperativa Il Borro, gestori dei servizi Circolamente e Stimolamente, gli Atelier Alzheimer che ogni giorno mettono al centro le persone. La cena che ha riunito più di 100 tra utenti, familiari e caregivers.
"Volti sorridenti, mani che si stringono, storie che si intrecciano: è questa l’anima della comunità che stiamo costruendo. Una comunità fatta di vicinanza, ascolto e cura reciproca", dicono gli organizzatori che ringraziono il Circolo Arci di Borgonuovo che ha ospitato la serata. "Quella di giovedì è la prova che insieme è possibile. Che la rete tra servizi, persone e territorio può generare legami autentici e trasformare la fragilità in forza condivisa. Con il cuore pieno di gratitudine, guardiamo avanti: la comunità c’è, e cresce ogni giorno", spiegano.
"I due Atelier Alzheimer sono in coprogettazione con la Società della Salute su Prato, a Vaiano abbiamo il terzo, attivato questa primavera – spiega Daniele Scorza, coordinatore degli Atelier su Prato – Stiamo lavorando anche con Arci per cercare di costruire una rete più fitta di servizi rispetto a questa tipologia di bisogni".