Si alza come un grido d’amore per la città, quello dei residenti del centro storico. Perché chi ama si preoccupa. E se l’amore significa avere cura, i residenti del centro storico chiedono alle istituzioni una sforzo maggiore, l’avvio di una discussione costruttiva sui problemi incastonati nel cuore di Prato: come affrontarli? Spaccio e degrado sono le ferite, come le risse anche vanno a scuotere certe notti a due passi dal Duomo. L’appello affidato al nostro giornale è spinto da un moto di speranza, non certo di rassegnazione. Chi si rassegna depone le armi. Chi ci crede prova a fare la sua parte.
CronacaSe la protesta è grido d’amore per la città