Santomauro al Politeama Tra "Like" e nevrosi social

Lo spettacolo del comico livornese in programma giovedì. Risate assicurate. Uno show per demolire in modo divertente le manie del popolo degli iperconnessi.

Santomauro al Politeama  Tra "Like" e nevrosi social

Santomauro al Politeama Tra "Like" e nevrosi social

È lo show dei record di Stefano Santomauro, che nel giro di pochi anni ha portato 25mila spettatori nei teatri di tutta Italia incassando ovunque recensioni positive e una pioggia di like. "Like" come il titolo dello spettacolo che segna il terzo appuntamento della rassegna "Ridere sul serio", ispirata alla leggerezza e al divertimento intelligente, giovedì 20 aprile (alle 21).

Diretto da Daniela Morozzi, artista toscana da sempre affezionata al Politeama Pratese, il comico livornese Stefano Santomauro sarà protagonista di un monologo cinico e divertente che racconta, con la sua abilità narrativa venata di tocco surreale, manie e nevrosi dell’era delle comunicazioni social. Uno spettacolo di stand-up comedy, un viaggio quanto mai attuale nell’universo delle nuove tecnologie sempre più presenti nella sfera quotidiana, tra cellulari di ultima generazione, password, fake news e prenotazioni on line. Scritto da Santomauro insieme a Francesco Niccolini (collaboratore di Marco Paolini e Alessio Boni), lo show ha toccato molte città portando numerosi riconoscimenti al comico livornese. Con il suo piglio umoristico Stefano Santomauro demolisce le manie del popolo dei malati di social, cogliendo le sfumature più grottesche del rapporto di dipendenza da smarthphone e internet. Quella che emerge è la radiografia di un mondo sempre più connesso e schiavo dello strumento tecnologico, sviscerata e servita in un esilarante monologo dove in agguato c’è sempre un sottile senso di solitudine. Spunti di riflessione, virate improvvise, situazioni al limite del paradosso catturano lo spettatore fin dai primi minuti e non lo lasciano fino alle ultime parole. L’abilità narrativa di Santomauro è straordinaria e riesce a far di "Like" uno spettacolo che non lascia indifferenti. E si parla persino della sindrome di Capitan Uncino perché di una mano si usa solo il pollice per lo smartphone. "Comunicare è diventato più semplice, più veloce, più efficace – scrive l’autore e attore Santomauro – La tecnologia ci ha cambiato la vita, in alcuni casi l’ha proprio stravolta. Cosa ha voluto in cambio per tanto benessere? Tutto. Gli studiosi della Columbus University calcolano che arriviamo a toccare il nostro smartphone 400 volte nell’arco della giornata. Si parte fin da giovanissimi, 1112 anni, e stiamo con il cellulare in mano anche sei ore al giorno. Numeri impressionanti".

Il costo del biglietto è di 15 euro (posto unico in platea). Dopo "Like" sarà il turno di Michele Serra in "L’amaca di domani" (giovedì 4 maggio, alle 21) a conclusione della rassegna "Ridere sul serio". Prevendite on line su Ticketone, nei punti vendita Boxoffice o direttamente alla biglietteria del teatro, aperta da martedì a sabato dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. Informazioni: www.politeamapratese.it.