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Santi, il ritorno sulla Croisette "Lontano da qui" sbarca a Cannes

Il cortometraggio del 2020 firmato dal regista pratese è stato selezionato nel catalogo. Short film Corner del festival

Il regista Tommaso Santi torna al festival di Cannes con l’ultimo cortometraggio che ha visto la luce nell’anno del Covid. Si intitola "Lontano da qui" il corto vincitore del bando "Non violenza, lo schiaffo più forte" del Ministero per i beni e le attività culturali, che fra l’altro si è aggiudicato il Premio Gilda antiviolenza al "Festival Internazionale di Cinema e Donne". Il cortometraggio è stato selezionato nel catalogo dello Short Film Corner del Festival di Cannes nella sezione del mercato internazionale.

Santi arriva in questa sezione specifica di Cannes con un anno di ritardo: infatti, il corto era stato scelto per l’edizione dell’anno passato, saltata per via dell’emergenza sanitaria. Una ripresa alla grande per il regista pratese, che bissa la sua presenza Oltralpe dopo che nel 2013 era sbarcato alla Croisette con un altro lavoro davvero molto interessante "Perché no". Protagonista l’attore Maurizio Lombardi. Una soddisfazione per Santi che, sebbene la sua opera non sia in concorso, può farla apprezzare e conoscere in un circuito distributivo internazionale. "E’ una bella soddisfazione - ammette Santi - prima di tutto perché ’Lontano da qui’ dopo l’anno di stop riprende a girare e poi per l’opportunità di farlo conoscere attraverso la sezione del mercato internazionale. All’estero i cortometraggi hanno una loro distribuzione nei festival". Le riprese di Lontano da qui si sono svolte a Prato e all’ospedale Santi Cosma e Damiano. Una storia che parla toscano e pratese grazie anche alle musiche eseguite dalla pianista Vanessa Benelli Mosell, tratte dal suo disco "Piano Concerto No. 2 - Corelli Variations" di S. Rachmaninov. Fra i protagonisti due attori che hanno fatto parte a lungo della compagnia stabile del teatro Metastasio Elisa Cecilia Langone e Francesco Borchi (è anche aiuto alla regia); insieme a loro c’è Mauro Santopietro.

Sara Bessi