Sant’Ippolito punta al nuovo parco urbano

L’Arci e il circolo Pd del quartiere presentano un progetto di rilancio e restyling con collegamenti ciclabili, zone 30 e due piazze

di Leonardo Montaleni

Un parco agricolo-urbano nella zona Ovest, nuovi collegamenti ciclabili interni al quartiere e con le frazioni e i Comuni limitrofi, due zone 30 per mettere in sicurezza via Visiana e creare due nuove piazze. Questi i punti salienti del "Progetto Sant’Ippolito", piano di rilancio e restyling complessivo della frazione presentato dal circolo Arci e dal circolo Pd della zona, con il sostegno dei consiglieri comunali del Pd Marco Biagioni, Matilde Rosati e Giannetto Fanelli. Il progetto, che nasce dal basso e raccoglie i suggerimenti dei residenti, si compone di più interventi, da realizzare in vari step con il consenso dell’amministrazione comunale. Alcuni sono già stati finanziati e potrebbero partire a breve, come per esempio l’intervento sui giardini del quartiere e sulla zona del campo sportivo: con 40.000 euro il Comune realizzerà un’area sgambatura cani, una fontana, nuove panchine e attrezzi fitness, considerando anche la riqualificazione della strada di accesso all’area verde e la piantumazione di nuovi alberi. Resta da assegnare la gestione del campo sportivo, attualmente abbandonato, per la quale l’assessorato allo sport dovrebbe preparare un bando. Altri interventi ritenuti necessari, nel breve periodo, anche e soprattutto per mettere in sicurezza via Visiana, riguardano le due zone 30 (una davanti al circolo Arci, all’angolo con via Brasimone, l’altra davanti alle scuole elementari). "Abbiamo inviato una lettera all’ufficio urbanistica richiedendo che nella nuova variante cartografica siano inserite queste due nuove zone 30", spiegano i consiglieri Biagioni, Rosati e Fanelli. "Sant’Ippolito non ha una piazza pubblica in cui i residenti possano aggregarsi e queste zone 30, oltre a garantire la sicurezza di pedoni e ciclisti, potrebbero servire a questo scopo. Questo è un esempio di come dai circoli possano nascere progetti d’aiuto all’amministrazione comunale". Nel breve periodo il progetto ha anche previsto di concludere le ciclabili esistenti nella frazione, realizzando i tratti ciclopedonali mancanti, e di collegarle con Agliana, Oste e con Galciana (direzione ospedale) e con il resto della rete cittadina. Un intervento che consentirebbe anche ai bambini delle scuole di Sant’Ippolito di partecipare al progetto Pedibus in totale sicurezza. Veniamo poi alla parte più ambiziosa e visionaria del progetto, che riguarda la creazione di un parco agricolo attrezzato sul modello delle Cascine di Tavola.

"Nella nostra idea questo luogo, realizzato negli spazi dietro al circolo di via Visiana che si ricongiungono ai giardini e ad una delle chiese più antiche della città, dovrebbe diventare un punto di riferimento per attività agricole biologiche, orti urbani e turismo ecosostenibile", spiega Francesco Bellandi, segretario del circolo Pd di Sant’Ippolito. "Un progetto che valorizzasse il patrimonio storico e naturalistico della frazione e creasse connessioni sicur tra i luoghi di aggregazione della zona. Aspettiamo il primo incontro con gli uffici urbanistici del Comune per inserire nel piano strutturale questo grande parco che darebbe risalto anche alle aree umide esistenti e potrebbe rilanciare l’economia del quartiere".