Prato, 14 giugno 2024 – “In questa serata così particolare, vado a letto con il cuore leggero. Perché so che per te ho fatto sempre tutto quello che potevo fare. È stato un amore folle, inspiegabile, ma tu mi hai ricambiato, dandomi tutta questa emozione. Da domani (oggi ndr) parte un altro capitolo di vita. Ma quell’amore, lo so, durerà per sempre. Buonanotte Prato, e grazie”. È il saluto postato sui social (foto a sinistra in basso) che il sindaco uscente Matteo Biffoni ha dedicato alla “sua Prato”, la città tanto amata, esprimendo in poche, toccanti parole tutta la passione di un uomo che prima di sentirsi sindaco, come ha più volte sottolineato, si vedeva “pratese”. Un pratese che ha sempre voluto il meglio per la propria città, che ha avuto «l’onore di guidare per dieci anni”. Valanga di like e commenti per Biffoni, tra i sindaci più pop dell’ultimo ventennio grazie anche ai social che lo hanno reso alla portata di tutti. Indimenticabili le sue dirette, ancora oggi citate, durante gli anni difficili del Covid, a partire dall’ormai mitica “Veronichina” che resterà nella memoria collettiva della città.
“Le tue dirette durante la pandemia mi hanno fatto tanta compagnia!”, è il primo commento lasciato da Claudia al post di saluto del sindaco pubblicato sui social. “È così commovente vedere un sindaco tanto emozionato e innamorato della propria città. Grazie", scrive Starly. E ancora centinaia di ringraziamenti per il lavoro svolto, per la passione messa in questi dieci anni di governo e per l’impegno. La stessa passione che Biffoni ha cercato di trasmettere in questi ultimi giorni da sindaco salutando persone, quartieri, associazioni e realtà cittadine. “Ciao e grazie Prato. È stata una storia d’amore incredibile”, aveva detto durante l’ultima immancabile diretta rispondendo alle domande dei cittadini. E anche in quel caso era stato un bagno di complimenti, auguri e auspici. Ora per Biffoni, che ieri mattina ha passato la fascia di primo cittadino a Ilaria Bugetti, è il momento di voltare pagina. In tanti gli chiedono di “continuare a rappresentare Prato nelle istituzioni”, lui ancora non si è espresso. Dopo una meritata pausa ha confermato che verrà il momento di “rimettersi a lavoro, rimboccarsi le maniche per il bene della sua città”.
Silvia Bini