REDAZIONE PRATO

Rivivrà il lago Fiorenzo In arrivo oltre 2 milioni

In corso i lavori sulle sponde. I fondi della Regione e Pnrr. serviranno per la diga franata. e i detriti. Premiato il progetto

Sono alle battute finali i lavori per la sistemazione delle sponde del lago Fiorenzo, a Montepiano, dove in questi mesi è stato portato avanti un intervento di riqualificazione che prevede nuovi spazi gioco, attraversamenti pedonali e illuminazione. La partenza dei lavori, che risale a qualche mese fa, è stata condizionata dalla previa acquisizione dei terreni, di proprietà della pro loco, che è avvenuta senza costi per il Comune. Il progetto è stato finanziato con un contributo di 155mila euro dalla Regione. E sembra a buon punto il ripristino del lago – vuoto ormai dal 2017, quando una sponda cedette lasciando libero il torrente Setta di defluire nella vallata sottostante – ma che non avverrà comunque entro l’estate 2022. Entro la primavera arriverà infatti il bando per assegnare il primo lotto, già interamente finanziato. In estate, sarà ricostruita la diga che ha ceduto.

Il secondo lotto di lavori, che sarà consequenziale al primo, vedrà lo svuotamento dei sedimenti dell’area. L’intero pacchetto vale 2.2 milioni di euro, che sono arrivati a Vernio da più enti: 40 mila euro per la progettazione esecutiva dalla Regione; 940 mila euro, destinati al primo lotto cioè alla diga, dal ministero dell’Interno; lo svuotamento dai detriti sarà finanziato tramite il Pnrr, che ha premiato nel dicembre 2021 Vernio e il lago di Montepiano, valutando importante l’intervento sia dal punto di vista paesaggistico e turistico che idrologico e antincendio. Anche per l’area del lago, come è avvenuto per le sponde, il Comune ha dovuto procedere all’acquisizione del terreno: titolare del diritto sui terreni dell’invaso è sempre la pro loco di Montepiano a cui furono donati dalla famiglia Galletti di Firenze e dal cavalier Fiorenzo Tempestini negli anni Sessanta. In questo lungo e complesso iter burocratico, il Comune ha fatto da mediatore.

Claudia Iozzelli