REDAZIONE PRATO

Ristoranti storici di Prato: un viaggio tra le imprese che hanno fatto la storia

Scopri le realtà commerciali più longeve di Prato con La Nazione e Confcommercio. Inizia il racconto con il Ristorante Logli.

Da domani con cadenza settimanale parte il viaggio de La Nazione nel gusto e nella storia espressi dai ristoranti pratesi

Da domani con cadenza settimanale parte il viaggio de La Nazione nel gusto e nella storia espressi dai ristoranti pratesi

Ristoranti, imprese che hanno fatto e sono state la storia della città di Prato. Inizia domani il nostro racconto a puntate delle realtà commerciali più longeve e rappresentative. Un viaggio nel mondo delle imprese e uno spaccato di vita degli imprenditori che con il loro lavoro hanno contribuito allo sviluppo economico della città. La prima puntata di questo viaggio a tappe avrà come protagonista il Ristorante Logli di Filettole, poi sarà la volta del Cavallino Rosso e via ancora con tante attività che "sanno" di Prato.

Un appuntamento realizzato da La Nazione in collaborazione con Confcommercio Prato e grazie al prezioso contributo degli sponsor Conad e Banca Alta Toscana.

"Senza passato non c’è presente né futuro - interviene Tommaso Signorini di Conad - Vedere la nostra storia significa vedere più lungo nel futuro, e questo è importante anche per mantenere vivo il tessuto commerciale. Bisogna continuare a coltivare basi solide per avere la forza di sviluppare quello che è il presente". Conad realtà radicata in città specializzata nella grande distribuzione conosce bene le dinamiche di mercato: "Vedo il commercio positivo, Prato può beneficiare della vicinanza con Firenze che mai come oggi ci può fare da traino. Credo che solo la nostra storia e le nostre radici possano essere le basi per sviluppare il nostro futuro".

A fianco de La Nazione anche Banca Alta Toscana: "La nostra Banca lo scorso 12 ottobre ha raggiunto il traguardo dei 120 anni di vita. BCC Banca Alta Toscana fu costituita nel 1904, con un patrimonio di 48 lire da don Dario Flori detto “Sbarra”, insieme a un negoziante e a sei abitanti del paese di Vignole, a Quarrata. "Oggi - spiega il presidente Alberto Vasco Banci e il direttore generale Tiziano Caporali – BCC Banca Alta Toscana rappresenta una realtà dinamica nel panorama bancario toscano che accompagna e sostiene la crescita economica e sociale delle famiglie e delle piccole e medie imprese, supportando attraverso mutualità e beneficenza anche tante realtà del territorio che operano in campo sociale, sportivo e culturale".

Il direttore di Confcommercio Prato (e Pistoia) Tiziano Tempestini: "Il mondo della ristorazione e della produzione alimentare sta conoscendo una stagione di affermazione, grazie a strutture che crescono con qualità e innovando, pur mantenendo intatte tradizioni. Così il settore diventa trainante anche per il turismo. Un’iniziativa di questo genere, allora, è molto utile: aiuta a far conoscere e a valorizzare le nostre imprese, patrimonio cittadino". E Tommaso Gei, presidente di Fipe Prato sottolinea "l’importanza di questa iniziativa per dare una prospettiva sul futuro e una visione del passato in collegamento con quelle che sono le nuove dinamiche nella ristorazione pratese per metterle in relazione al percorso che ci ha portato fino a qui".