
Il vento le ha giocato un brutto scherzo: infatti mentre la donna, una cinese di 45 anni, stava stendendo i panni dal terrazzino al primo piano di una abitazione di Iolo, una forte raffica di vento le ha chiuso dietro le spalle la porta finestra. L’incidente è avvenuto a mezzogiorno di ieri. L’orientale, babysitter di un bambino di 20 mesi, si è subito preoccupata perché il piccolo non averbbe potuta aiutarla ad aprire la porta e soprattutto perché aveva lasciato il gas dei fornelli acceso per preparare il pranzo.
La donna si è vista al perso. Non sapendo come fare a rientrare in casa, che si trova in via 27 Aprile, e temendo per il piccino che era da solo all’interno dell’abitazione e con i fornelli accesi, ha scelto di lanciarsi dal terrazzo. La 45enne, che è a servizio di una famiglia di connazionali, pensava di poter raggiungere agilmente il piano terra e rientrare in casa dalle finestre che erano aperte.
Purtroppo per lei quel salto è stato davvero troppo impegnativo: l’intrepida babysitter non è riuuscita ad ammortizzare quel volo di circa tre-quattro metri di altezza. La donna ha urtato conrto il suolo ed è rimasta a terra con varie lesioni e fratture.
Immediati i soccorsi sanitari: sul posto è giunta un’ambulanza inviata dalla centrale operativa. le sono stati prestati i primi soccorsi sul posto e per la dinamica dell’incidente è stato necessario allertare anche i carabinieri della stazione di Iolo, giunti sul posto per ricostruire il fatto e cercare testimonianze sull’accaduto. In via 27 Aprile si sono preciupitati anche i genitori del bambino non appena saputo dell’incidente occorso alla donna. La babysitter orientale è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Santo Stefano. Il codice di partenza è stato rosso per poi diventare di entità inferiore. I medici del pronto soccorso le hanno riscontrato fratture, tra cui anche quella al bacino, e diverse contusioni a causa della caduta dall’alto. Secondo i primi riscontri medici la 45enne non è in pericolo di vita. Nel pomeriggio i dottori della medicina d’urgenza hanno fatto un teleconsulto con Careggi: l’intenzione era di trasferirla al nosocomio fiorentino. Non è stato necessario neppure attivare il personale della medicina del lavoro dell’Asl Toscana centro, in quanto non è stato considerato come incidente sul lavoro, ma come un gesto intenzionale della 45enne.
Sa.Be.