
Ragazzo scomparso nel bosco. Ricerche con i cani molecolari
Non si fermano le ricerche di Emiliano Amerini, il ventiduenne di Vaiano, operaio tessile, di cui non si hanno più notizie dalla mattina di giovedì quando è uscito di casa per andare a fare una passeggiata. Le ricerche sono andate avanti per tutta la giornata di ieri da parte dei vigili del fuoco, del soccorso alpino, dei carabinieri, della guardia di finanza e dei volontari della protezione civile. I vigili del fuoco hanno usato anche droni con telecamere e i cani molecolari per setacciare la zona intorno alla località Fabio, l’ultimo luogo dove è stato localizzato il telefono di Amerini giovedì pomeriggio. Un elicottero ha sorvolato la zona.
Il cellulare del ragazzo, che squillava a vuoto, è stato localizzato nei boschi di Fabio, vicino al torrente Lanosa dove era solito andare a pescare, anche se i soccorritori non sono riusciti a trovarlo. E’ possibile infatti che Amerini avesse inserito la modalità silenziosa e che, nel fitto del bosco, il telefono non sia stato visto. Ieri il teelfono non squillava più, è possibile che si sia scaricato.Sono ore di apprensione e di paura per i familiari del giovane. La prima a lanciare l’allarme giovedì all’ora di pranzo è stata la mamma di Emiliano. E’ stata lei a contattare i carabinieri dicendo di non aver visto il figlio fare ritorno a casa.
Emiliano era solito andare a fare passeggiate nei boschi intorno a Vaiano, zone impervie in cui è difficile intervenire.
Giovedì non lavorava e così ha deciso di andare a camminare portandosi dietro solo il cellulare. A casa ha lasciato sia il portafoglio sia le chiavi. Poi il buio. Di lui non si hanno più avuto notizie nonostante le intese ricerche da parte di tutti i soccorritori. La Prefettura ha attivato il piano di ricerca per le persone scomparse e il sindaco Primo Bosi si sta interessando di persona seguendo le operazioni di ricerca. "In queste ore di grande preoccupazione e di altrettanto impegno per le ricerche di Emiliano, che vorremmo tutti ritrovare presto e in buona salute, ringrazio tutte le donne e gli uomini della protezione civile e dei vigili del fuoco che si stanno impegnando con grande generosità. Grazie anche alla gente de La Briglia che sta dimostrando cosa vuol dire essere comunità", ha scritto Bosi su Facebook. Il campo base per le ricerche è stato allestito al circolo La Spola d’Oro alla Briglia.
Quando è uscito di casa, Amerini indossava una felpa, un paio di pantaloni corti e le scarpe da ginnastica. La Prefettura ribadisce che se qualcuno avesse notizie di Amerini può contattare il numero delle emergenze 112.
L.N.