
Nemmeno il Covid ferma la generosità dei cittadini pratesi. La raccolta alimentare a favore dell’Emporio della Solidarietà ha permesso di raccogliere 143 quintali di prodotti alimentari, corrispondenti a 1405 scatole, grazie alle quali ora sono meno leggere le scorte del supermercato di via del Seminario, da sempre in prima linea per aiutare le famiglie che si trovano in difficoltà economica. In campo sono scesi 180 volontari che si sono alternati tra venerdì e domenica nei nove punti vendita che hanno aderito, oltre ad alcuni soci Coop presenti al Parco Prato. "Grazie a tutti i cittadini che hanno partecipato in maniera generosa alla raccolta, ai supermercati che hanno aderito all’iniziativa, a tutti i volontari presenti nei punti vendita e alle associazioni che hanno curato il trasporto dei prodotti", dice Carlo Antonini dell’Emporio della Solidarietà. "Con la pandemia sono cresciuti i bisogni e sono aumentante notevolmente le richieste. Sempre più persone si stanno rivolgendo all’Emporio. Questo genere di raccolte è estremamente importante, in quanto consentono di reperire alcune categorie di prodotti che magari sono carenti sul mercato. Grazie alla generosità dei tanti che hanno risposto all’appello riusciamo così a rifornire gli scaffali dell’Emporio con questa merce che non avevamo, e a distribuirla a sua volta a coloro che si rivolgono a noi". La raccolta si è tenuta nei punti Conad di via Catani, via Roma, via Kuliscioff, via Gherardi e via 7 Marzo; alla Coop al Parco Prato e a Vaiano; al Green City di via Pistoiese e all’Esselunga di viale Galilei. Gli alimenti sono stati stoccati nel magazzino del supermercato solidale grazie ai volontari di Croce d’Oro, Centro di Scienze Naturali, Associazione Nazionale Carabinieri in congedo, Pubblica Assistenza, Associazione Nazionale Autieri d’Italia, Vab e al alcune sezioni della Misericordia di Prato.